Carceri, Migliore: in Italia da 67 a 53 mila detenuti con le misure alternative
ROMa - "Siamo passati da 67 mila a 53 mila detenuti grazie alle misure alternative e senza aumentare in nessun modo il numero di reati nel nostro paese", lo dichiara, in un''intervista all''agenzia Dire, Gennaro Migliore, Sottosegretario di Stato alla Giustizia. A margine della conferenza conclusiva degli Stati Generali dell''esecuzione penale, in corso a Roma nell''auditorium del carcere di Rebibbia, Miglore sottolinea: "La sicurezza e' legata alla questione dei diritti della persona, perche'' una persona che riesce a reinserirsi, gia'' nel percorso, lavorando, facendo lavori di pubblica utilità, formandosi, avendo cognizione del male che ha fatto, puo'' essere una persona che viene restituita alla liberta'' piu'' ''sicura'' per tutti coloro i quali vivono intorno a lei". Migliore cita anche i padri costituenti: "La qualità della nostra democrazia si misura anche da quello che e'' fatto all''interno delle sue carceri e noi vogliamo, per questo, migliorarle, perche'' non ci basta una sentenza per dirci quello che dobbiamo fare. Dobbiamo innanzitutto agire perche'' questa nostra societa'' sia piu'' piena di diritti e meno avara di seconde possibilità". (DIRE)