Caso Ligresti, ''accendere riflettori sui detenuti malati''
ROMA - "La telefonata del ministro Cancellieri per Ligresti avrà avuto senso se accenderà i riflettori sui tanti carcerati che vivono condizioni difficili. Faccio solo notare che associazioni del settore, come Antigone e il Forum per la Sanità Penitenziaria, calcolano che nei penitenziari circa il 70% dei detenuti sia malato''. Lo afferma il deputato del Pd Edoardo Patriarca, componente della Commissione Affari Sociali, che aggiunge: "Le patologie più comuni sono le tossicodipendenze, almeno il 30%; i disturbi psichici sono oltre il 16%, seguiti dalle malattie dell`apparato digerente e dalle patologie infettive e parassitarie. E questa e'' una media- continua Patriarca- Almeno un terzo della popolazione carceraria ha poi commesso atti autolesivi e circa il 15% ha tentato il suicidio". (DIRE)