Cittadinanza a stranieri Down, l’Aipd: “Dal ministero segno concreto di attenzione”
Cristian, che è seguito dall'Aipd, “ha lanciato il suo messaggio – spiega la mamma, Gloria Ramos – perché possa avere un’appartenenza, la sua battaglia è per tutti i Down. Spero – ha concluso – che le parole del Ministro siano seguite da fatti: ancora non siamo stati contattati da nessuno, lunedì andremo a presentare la domanda in Prefettura, ma abbiamo la speranza che tutto si risolva per il meglio”.
Anna Contardi conclude: “Siamo particolarmente soddisfatti per la reazione di indignazione che la storia del diritto di cittadinanza negato ad una persona con sindrome di Down ha suscitato nel nostro Paese, speriamo che il Ministro Cancellieri trovi una soluzione al problema per Cristian e dia indicazioni più chiare per tutte le altre situazioni che seguiranno”.