Cittadinanza, seconde generazioni in piazza. Delrio: "Non mollate"
ROMA – “Abbiamo raccolto tante firme, abbiamo fatto lunga battaglia con tutte le associazioni, sono convinto che arriveremo alla fine. Non dobbiamo mollare. Il Parlamento - ha tutto il tempo per approvare questa legge, non vedo impedimenti”. Lo ha sottolineato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, intervenendo al primo dei 4 flash mob, previsti per tutto il mese di febbraio e organizzati da Italiani senza cittadinanza e Italia sono anch’io per richiamare l’attenzione sulla legge di riforma della cittadinanza.
Il ministro, che da sindaco di Reggio Emilia fu il primo portavoce della campagna l’Italia sono anch’io ha detto che si tratta “di una battaglia politicamente giusta, che deve essere portata avanti anche dentro il Partito democratico”. “Io non sono un parlamentare – aggiunge Derio – il governo può accompagnare certe leggi ma non sostituirsi al Parlamento”. In piazza i ragazzi di seconda generazioni si sono presentati con un fac simile del passaporto.
“Siamo a più di una anno dal blocco della riforma al senato – sottolinea Arber Agalliu di Italiani senza cittadinanza - il 13 ottobre 2016 abbiamo organizzato qui il primo flash e da questo mese ogni martedì insieme a Italia sono anch'io saremo in piazza per ricordare al Senato che noi non ci fermiamo. I tempi sono maturi per questa riforma”. Ieri i rappresentanti dell’associazione hanno incontrato il presidente del Senato, Piero Grasso: “ci ha detto che se fosse per lui questa riforma sarebbe già stata fatta – aggiunge Agalliu. Per Filippo Miraglia, vicepresidente dell'Arci, la presenza del ministro Delrio al sit.in è un buon segnale: “in questi due anni ha sempre insistito perché è stato il primo portavoce della nostra campagna. Il fatto che sia venuto qui mi fa sperare che riuscere a vincere alcuni ostacoli” (ec)