Cittadini e disabilità, il report del Journalism social Fund
ROMA - Qual è il rapporto tra disabilità e sanità? Come valutano i servizi offerti dalla sanità pubblica le persone disabili in Italia? Esistono davvero percorsi facilitati per l’accesso alle cure? Quali sono i principali problemi che affrontano ogni giorno? A rispondere a queste e molte altre domande sarà il report “Cittadini e disabilità”, realizzato dal Journalism Social Fund, a cui aderiscono il Premio Bomprezzi ed il Premio Capulli, con la collaborazione dell’Istituto Serafico di Assisi. La presentazione avverrà il prossimo venerdì 1° dicembre a Roma e Milano, in contemporanea, alle ore 16.00 durante la Cerimonia di consegna del Premio Bomprezzi – Capulli, a Roma presso la sede dell’Associazione della Stampa Estera ed a Milano presso la Casa dei diritti del Comune di Milano. Un momento di riflessione e dibattito a ridosso di due giornate centrali per il mondo del sociale: la Giornata internazionale delle persone con disabilità il 3 dicembre e la Giornata mondiale del volontariato il 5 dicembre. Associazioni, giornalisti, esperti e politici si confronteranno sulle criticità di un mondo che riguarda e investe in modo trasversale tutta la società italiana.
La ricerca presentata da Maurizio Pessato, Vicepresidente SWG, porterà all’attenzione dei relatori i risultati dell’indagine che svelano quanta strada ancora ci sia da fare per assicurare un accesso adeguato ai servizi sanitari alle persone con disabilità ed alle loro famiglie.
Il Premio Bomprezzi
Il Premio Franco Bomprezzi nasce nel 2021 con lo scopo di «ricordare l’uomo, il comunicatore, l’amico e il compagno di molte battaglie per i diritti delle persone con disabilità» scomparso 9 anni fa. Il riconoscimento, alla sua prima edizione, sarà assegnato a due categorie di lavori che valorizzano l’impegno di giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti sui temi della disabilità. Il Premio Capulli. Il Premio Maria Grazia Capulli nasce nel 2022 nasce dalla volontà di alcuni colleghi di voler ricordare la figura professionale ed umana di Maria Grazia Capulli, storico volto del Tg2, che ha dedicato la sua carriera alla continua ricerca del positivo nel mondo con un occhio particolarmente attento alla cultura, alla sostenibilità ed alla natura.