2 settembre 2014 ore: 14:09
Disabilità

Con "Listen" si può guardare il mondo di un autistico

Due minuti bastano per capire come un autistico vede e ascolta il mondo che lo circonda. Con 'Listen', il video americano che sta spopolando sulla rete, diretto e prodotto da Marisabel Fernandez e Alessandro Bernard del Ringling College of Ar...
Autismo, bambino dietro a vetro

Roma - Due minuti bastano per capire come un autistico vede e ascolta il mondo che lo circonda. Con 'Listen', il video americano che sta spopolando sulla rete, diretto e prodotto da Marisabel Fernandez e Alessandro Bernard del Ringling College of Art and Design, si mette in scena il cervello sovraffollato dei bambini autistici. Immagini sfocate di persone che si sovrappongono a colori intensi e ai suoni forti delle loro voci.

UNA VISIONE AFFOLLATA DELLA REALTÀ - Una visione della realta' completamente diversa, tutta da guardare su Vimeo (http://vimeo.com/103697707 ), e a descriverla sono stati gli stessi autori: "Immaginate di vivere una vita in cui il mondo che percepite e l'esperienza che vi circonda e' completamente diversa da quella dei vostri coetanei e della vostra famiglia - dove ci si sente ... incompresi. L'autismo e' una delle piu' gravi disabilita' dello sviluppo oggi. Il nostro desiderio- affermano Fernandez e Bernard- con questo video e' offrire uno sguardo nella vita dei bambini autistici e, in ogni modo possibile, ispirare un cambiamento positivo attraverso la tolleranza e la comprensione piu' profonda". Nel film "abbiamo scelto di rappresentare un caso estremo: la vita attraverso gli occhi di un bambino non-verbale e la sua costante lotta per fronteggiare il mondo intorno a se'. Siamo consapevoli che l'autismo e' un disturbo complesso, ha un ampio spettro. Questo film deve essere inteso solo come un'interpretazione ispirata dalla nostra ricerca e dal tempo trascorso all'interno di una comunita' sull'autismo".

UNA RISPOSTA DALLA SCIENZA - A chiarire scientificamente il perche' si verifichi questo affollamento nella testa dei minori coinvolti nel disturbo dello spettro autistico e' uno studio pubblicato sulla rivista Neuron e condotto dai ricercatori della Columbia University Medical Center (CUMC), tra cui Guomei Tang e David Sulzer. La ricerca ha dimostrato che la struttura del cervello dei soggetti con autismo presenta una diversita' nella connettivita' cerebrale: hanno un surplus di sinapsi (i collegamenti fisici attraverso le quali le cellule del cervello comunicano tra loro). In sostanza nel cervello dei soggetti autistici non vengono eliminati i collegamenti superflui, come dovrebbe normalmente accadere in adolescenza attraverso un'opera di 'potatura' che avviene per autofagia.

(DIRE)

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