Cooperazione internazionale a scuola, al via una settimana di iniziative
- FIRENZE - Al via la “Settimana scolastica della cooperazione internazionale”, iniziativa nata dall’impegno congiunto di Ministero Affari Esteri e MIUR che si svolgerà dal 22 al 28 febbraio e vedrà impegnate le scuole di tutta Italia. Migrazioni, sovranità alimentare, economia globale saranno i temi affrontati da insegnanti e alunni grazie a numerose iniziative che coinvolgeranno gli istituti e i cittadini: si va da flash mob contro lo spreco alimentare a incontri con esperti della cooperazione, da laboratori teatrali su migrazioni e sovranità alimentare a eventi con scrittori e giornalisti.
L’obiettivo della “Settimana” è formare cittadini consapevoli e “attivi”, capaci di costruire collettività più ampie e composite - a livello nazionale, europeo, mondiale. La “Settimana” vedrà infatti protagoniste le scuole di 15 Regioni e 46 città italiane aderenti al progetto “Un solo mondo, un solo futuro”, promosso da un consorzio di 20 Organizzazioni Non Governative e sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur). Concepito nell’alveo dell’Anno Europeo per lo Sviluppo (EYD 2105), il progetto coinvolge oltre 500 scuole primarie e secondarie, «per affrontare in chiave educativa i temi dello sviluppo globale, sensibilizzando il mondo della scuola e la società nel suo complesso sull’impegno della cooperazione internazionale italiana» spiega Piera Gioda di CISV, Ong capofila dell’iniziativa.
«Questa Settimana è una grande opportunità per diffondere la cultura della solidarietà internazionale e dello sviluppo sostenibile attraverso la formazione e i processi di apprendimento: elementi che stanno alla base di una riflessione critica sulla realtà» dice Samanta Musarò (Ong COSPE) del Comitato scientifico di ‘Un solo mondo un solo futuro’.