Cooperazione, nasce la federazione "Mani tese"
ROMA - Rafforzare l'azione delle diverse realta' di Mani Tese sul territorio italiano, coordinando le attivita' di cooperazione, educazione alla cittadinanza globale, sensibilizzazione politica, co-sviluppo e inclusione sociale. Questo l'obiettivo della Federazione Mani Tese Ets, neonata realta' costituita dalle organizzazioni nazionali, locali e territoriali che si richiamano all'esperienza dell'associazione da oltre 50 anni impegnata per combattere le ingiustizie nel mondo.
La scelta di creare una federazione e' "imposta da uno scenario globale della poverta' ormai mutato, che allo schema tradizionale che suddivideva il mondo in Nord e Sud sostituisce oggi una globalizzazione dell'ingiustizia", si legge in un comunicato. "La geografia della poverta' globale sta cambiando - dichiara il presidente Valerio Bini -. Intorno a noi si sta disegnando una nuova mappa delle diseguaglianze globali: mentre alcuni settori delle economie 'in via di sviluppo' crescono rapidamente, milioni di persone lasciano ogni anno quelle stesse regioni in cerca di una vita migliore; mentre nelle nostre citta' nascono nuovi quartieri che attraggono le elite globali, in queste stesse citta' si producono nuove poverta'".
Attraverso la Federazione, "Mani Tese si proietta verso il futuro - spiega Bini - elaborando una strategia che unisce i nostri progetti di sviluppo nel Sud del mondo con un'azione efficace nelle periferie 'vicine' a noi: una nuova cooperazione, un nuovo volontariato per lo stesso impegno di giustizia".
Fondata nel 1964, la ong e' stata affiancata nel tempo da quattro cooperative per la promozione delle attivita' di riuso e riciclaggio dei rifiuti, cinque organizzazioni di volontariato e un'associazione di promozione sociale. Complessivamente i volontari sono piu' di 5mila. (AGENSIR-DIRE)