8 aprile 2020 ore: 12:15
Società

Coronavirus, le difficoltà delle lavoratrici del sesso durante la pandemia

di Alice Facchini
Le unità di strada sono ferme e le ragazze non lavorano per paura di ammalarsi o di essere denunciate. Molte non hanno i soldi per pagare l’affitto o per fare la spesa, così chiedono aiuto alla Caritas. Nel frattempo è nato il crowdfunding per sostenere le prostitute in povertà: “La categoria è discriminata e non ci sono ammortizzatori sociali adeguati”

Per poter accedere a questo contenuto devi avere un abbonamento attivo!