Corridoi umanitari, una conferenza per fare il punto
Giovedi' 27 aprile, in occasione dell'arrivo all'aeroporto di Fiumicino di 68 profughi siriani dal Libano, una conferenza fa il punto sull'iniziativa dei corridoi umanitari promossa da Comunita' di Sant'Egidio, Federazione delle chiese evangeliche in Italia e Tavola valdese. Appuntamento alle partenze del Terminal 3, dove intervengono Marco Impagliazzo, presidente della Comunita' di Sant'Egidio, Paolo Naso, in rappresentanza delle Chiese protestanti italiane, Mario Giro, viceministro degli Esteri, Donatella Candura, Dipartimento Liberta' civili del ministero dell'Interno. Il giorno seguente, venerdi' 28, altri 57 profughi atterreranno nell'aeroporto romano. Con questo nuovo arrivo di 125 persone, per lo piu' nuclei familiari, tra cui 48 minori, sara' raggiunta la cifra di quasi 800, arrivati in sicurezza e legalmente in Italia, dal febbraio 2016, in accordo con i ministeri degli Esteri e dell'Interno.
In un momento che vede in Europa, anche per motivi elettorali, una strumentalizzazione a fini politici del fenomeno dell'immigrazione, l'impegno crescente della societa' civile dimostra che e' possibile un modello alternativo per accogliere e integrare uomini e donne, altrimenti vittime dei trafficanti di esseri umani (famiglie con bambini, donne sole, anziani, malati, persone con disabilita'). Tutto cio' grazie anche alla generosita' di tanti italiani, con un progetto totalmente autofinanziato.
Un modello replicabile, che si sta facendo largo in Europa. In Francia e' stato firmato, il 14 marzo scorso, un accordo che adotta procedure simili a quelle in vigore per l'Italia, ma anche altri Paesi hanno gia' mostrato il loro interesse. Alcuni rifugiati, giunti nei mesi scorsi, saranno presenti domani a Fiumicino per accogliere i nuovi arrivati, insieme ad associazioni laiche e religiose, istituzioni e singoli cittadini che si sono offerti di accogliere nelle diverse regioni italiane.
Per partecipare all'evento giornalisti e operatori dovranno arrivare alle partenze del Terminal 3 di Fiumicino (presso la rappresentazione dell'Uomo Vitruviano) non oltre le ore 10.15 per essere accompagnati nel luogo della conferenza. (DIRE)