23 maggio 2016 ore: 15:37
Non profit

Dai migranti alle periferie: così il servizio civile aiuta i comuni

Siglato da sottosegretario Luigi Bobba e presidente Anci Piero Fassino a sostegno dei comuni: dall'accoglienza e all'integrazione degli immigrati e dei rifugiati, al contrasto al degrado delle periferie urbane, alla salvaguardia dell'ambiente e alla tutela del patrimonio artistico e culturale
Servizio civile: volontari

ROMA - Promuovere e sviluppare iniziative di supporto ai Comuni per accrescere la qualita'' dei progetti di Servizio Civile Nazionale ed incentivare la costituzione di un Comitato paritetico con il compito di verificare e monitorare le iniziative avviate. Questi i punti principali del protocollo di intesa firmato oggi a Torino presso l'ufficio del Sindaco tra il Sottosegretario di Stato On. Luigi Bobba - con delega alla gioventu' e al servizio civile nazionale - e il Presidente dell'Anci Piero Fassino. Il protocollo ha durata di 36 mesi e impegna le parti a promuovere il Servizio Civile presso i Comuni con particolare riferimento all'accoglienza e all'integrazione degli immigrati e dei rifugiati, al contrasto al degrado delle periferie urbane, alla salvaguardia dell'ambiente e alla tutela del patrimonio artistico e culturale. "Questa collaborazione con l'Anci rientra in una strategia complessiva che punta a sviluppare sinergie tra comuni, enti e associazioni che permette di ampliare il numero dei progetti e far sì che questi siano rispondenti alle reali esigenze del territorio e al tempo stesso offrire maggiori opportunità ai nostri giovani". Cosi' Bobba che aggiunge: "In questa direzione e' stato gia' siglato il Protocollo con il Ministro Franceschini per la valorizzazione del patrimonio culturale ed il protocollo con il Ministro Martina sull''agricoltura sociale; sulla stessa linea si muove il programma per la riqualificazione delle periferie urbane previsto dall''ultima legge di stabilita'".

"Con il Protocollo con l'Anci - continua il Sottosegretario - si prevede il coinvolgimento dei giovani in settori strategici che hanno un impatto rilevante sotto il profilo della tutela e conservazione dell''immenso patrimonio del nostro Paese e dell''integrazione sociale rispetto al quale, peraltro, e' stata avviata una collaborazione con la Francia che coinvolge dieci citta'' italiane. L'auspicio e' che la firma di tale Protocollo - conclude Bobba - sia un primo passo verso una fattiva e duratura cooperazione tra il Dipartimento e l'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia che e' in piena coerenza con l''obiettivo del Governo di ampliare le collaborazioni con enti pubblici e privati, al fine di coinvolgere nel servizio civile il piu' ampio numero possibile di giovani".

Il Presidente Piero Fassino ha affermato che con il Protocollo "si avvia una collaborazione innovativa tra sistema delle Autonomie locali e Servizio civile nazionale, con l''obiettivo di promuovere progetti ed interventi di qualita'' ed accrescere il senso civico: innovativa perche'' basata sulle potenzialita'' offerte non solo dai singoli Comuni, ma anche dalla promozione degli interventi presso le reti di Comuni; di qualita'' perche'' saranno progetti orientati da specifici Documenti di progetto tematici (Dpt) sui temi individuati e con la possibilita'' di promuovere anche all''estero l''esperienza dei nostri giovani nel servizio civile, sia in ambito europeo che internazionale, nelle esperienze dei Comuni sulla cooperazione decentrata e il partenariato territoriale". (DIRE)

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