Dall'energia al cibo, "cambiamo gli stili di vita per salvare il pianeta"
ROMA - Focsiv con Cidse, l’Alleanza Internazionale di Organizzazioni Cattoliche per lo Sviluppo, hanno lanciato la campagna sugli stili di vita sostenibili che avrà una durata di tre anni (2015-2017): la campagna si chiama “Cambiamo per il Pianeta - Prendiamoci cura delle Persone”.
Bernd Nilles, segretario generale Cidse, dichiara: "Cidse e i suoi membri chiedono cambiamenti politici e scelte di vita sostenibili. Siamo convinti che i cambiamenti collettivi e individuali sono fondamentali per rispondere all'urgenza del cambiamento climatico, del degrado ambientale e delle conseguenze che questi hanno sulla vita delle persone".
La campagna unisce l’impegno cattolico per uno sviluppo fondato sulla giustizia sociale con la promozione di uno stile di vita sostenibile. L'eccessivo sfruttamento globale delle risorse naturali mette le persone e il pianeta a rischio, e quelli che soffrono di più sono le comunità più vulnerabili e i poveri. L’inosservanza degli standard etici nella produzione e in tutta la catena di approvvigionamento crea danni ambientali che non sono più tollerabili e violazioni dei diritti umani. Spesso le persone vorrebbero consumare prodotti equi e sostenibili, ma la politica e i mercati non seguono questa domanda, mettendo il profitto a breve termine avanti a tutto.
L'Enciclica Laudato si' di Papa Francesco, afferma: “Ogni aspirazione a curare e migliorare il mondo richiede di cambiare profondamente gli stili di vita, i modelli di produzione e di consumo, le strutture consolidate di potere che oggi reggono le società". Questa campagna mira a contribuire a questi cambiamenti. Come afferma Papa Francesco, siamo convinti che “un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale”.
- “Cambiamo per il Pianeta - Prendiamoci cura delle Persone” chiede pertanto un cambiamento radicale negli stili di vita delle persone per una vita semplice e scelte più consapevoli. Questa campagna si concentrerà, nel corso dei prossimi tre anni, sui temi dell’energia e del consumo del cibo, spingendo per l’adozione di politiche migliori, spronando tutti a fare la loro parte. Attraverso le attività sui social media, i workshop e gli eventi, inviteremo le persone a fare la differenza attraverso le loro scelte quotidiane per contribuire in questo modo alla costruzione di un mondo migliore: ridurre la quantità di energia utilizzata, comprare cibo locale e sostenibile, prediligere i mezzi pubblici e mangiare meno carne sono solo alcuni esempi di pratiche quotidiane da adottare. Diversi modelli di vita sostenibile di successo esistono già in tutto il mondo, e la nostra campagna servirà da piattaforma per rilanciarli e per permettere ad altre persone di sperimentarli. La campagna avvicinerà ulteriormente le persone e mobiliterà il movimento Cattolico.
Il presidente della Focsiv, Gianfranco Cattai, afferma che: “l’impegno per un mondo più giusto e sostenibile è indispensabile ed urgente. Anche l’Italia deve fare la sua parte. I soci di Focsiv saranno protagonisti sui diversi territori del nostro paese, per stimolare le persone a cambiare stili di vita, a modificare i consumi, votando con il portafoglio, a chiedere ai propri politici di incentivare i modelli di produzione più responsabili. Perché solo così potremo creare le condizioni per una società più sana e solidale, ora e per i nostri figli, qui e nei paesi impoveriti”.
Nel 2015 assisteremo al vertice dell'ONU sul clima a Parigi COP21 (30 Novembre - 12 dicembre). Un evento che rappresenta una opportunità politica per chiedere un accordo globale per le persone e il pianeta. Questione centrale di questo vertice sarà la riduzione progressiva dell’uso di combustibili fossili verso l’utilizzo di energie rinnovabili al 100 % con un accesso sostenibile per tutti. Vogliamo sostenere il potere delle persone per realizzare il cambiamento che chiediamo, e che i politici non stanno fornendo. Uniamo la nostra voce con le voci di migliaia di persone che si mobiliteranno prima e durante la COP21 a Parigi e in tutto il mondo, chiedendo nuovi modelli di benessere e sviluppo al fine di prevenire ulteriori cambiamenti climatici e promuovere la giustizia sociale".