Disabili e lavoro, il governo chiede di aspettare il “rodaggio” del Jobs Act
Il sit a piazza Montecitorio |
ROMA – Si è concluso da pochi minuti l’incontro tra la Segreteria particolare del ministro del Lavoro, Luciano Poletti, e una delegazione delle associazioni che stamattina hanno presidiato piazza Montecitorio in protesta con il provvedimento, contenuto nella Legge delega nota come JobsAct, che stravolge di fatto la legge 68/99 e introduce la chiamata nominativa per le persone con disabilità.
“E’ andata benino – ha spiegato Nina Daita (Cgil disabilità) presente all’incontro insieme alla delegazione -, ma andiamo avanti con il ricorso. Stamattina la segreteria della Presidente della Camera aveva suggerito un emendamento, ma dalla Segreteria del ministro Poletti ci viene detto di attender i dodici mesi di rodaggio previsti dalla legge delega. Se in questi mesi si avrà la percezione che qualcosa non ha funzionato, non esiteranno a rivedere il testo con dei decreti correttivi”.
I dodici mesi scadono ad agosto del 2016. “Siamo non vicini e non lontani dalla prossima estate, ma nell’attesa andiamo avanti con il ricorso e ci appelleremo all’Europa per quella che consideriamo una norma discriminatoria nei confronti delle disabilità più gravi”. (eb)