Disabilità, Nazaro Pagano riconfermato presidente Fand
Il presidente di Anmic, Nazaro Pagano
ROMA – È stato riconfermato presidente della Fand Nazaro Pagano, negli ultimi 4 anni già alla guida della Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità. Sono stati invece chiamati a ricoprire l’incarico di vicepresidenti: Roberto Romeo (Presidente Anglat), Raffaele Cagnazzo (Presidente Ens) e Antonino Mondello (Presidente Unms). Lo rende noto la Fand in una nota, all’interno della quale precisa anche che a ricoprire l’incarico di vicepresidenti per il quadriennio 2023-2027 sono stati Roberto Romeo (presidente Anglat), Raffaele Cagnazzo (presidente Ens) e Antonino Mondello (presidente Unms). Sono state anche assegnate le competenze nei diversi settori. In particolare Scuola e inclusione va alla vicepresidente Uic Linda Legname, Formazione, lavoro e sicurezza al presidente Anmil Zoello Forni, Barriere architettoniche, accessibilità e mobilità al presidente Anglat Roberto Romeo, Vita indipendente, deistituzionalizzazione e dopo di noi alla presidente Arpa Sabina Savagnone, Ausili e tecnologie assistive al presidente Ens Raffaele Cagnazzo, Previdenza al presidente Unms Antonino Mondello, Rapporti istituzionali, coordinamento legge delega disabilità e non autosufficienza, Terzo settore al presidente Anmic Nazaro Pagano. Al presidente Fand Pagano è stato inoltre attribuito l’incarico di coordinare la Commissione di esperti che ha il compito di formulare le proposte di modifica statutaria delle Federazione.
Al termine dei lavori Pagano ha tracciato il primo obiettivo del suo nuovo mandato, rende noto la Fand: “Viviamo in una fase economica e sociale del Paese complessa, in una fase di transizione politica e istituzionale dove si profilano numerose novità: sia riguardo alle politiche mirate per le disabilità (ad esempio l’attesa attuazione della legge delega), sia riguardo alla riforma in discussione della non autosufficienza – ha dichiarato –. Nel solco di un impegno comune già tracciato in questi anni, la Federazione Fand proseguirà con le Istituzioni un confronto diretto, aperto a 360 gradi, sincero ma costruttivo. Nel rapporto con Governo e Parlamento cercheremo, come sempre, anche la sinergia con la Fish, l’altra grande Federazione del mondo della disabilità. Una collaborazione che si è sviluppata in modo positivo in questi ultimi anni e che proseguirà, nell’interesse comune dei milioni di cittadini con disabilità e delle loro famiglie, che guardano a noi con fiducia per rappresentare i loro diritti e la loro voce”.