Disabilità, Argentin: "Subito la legge contro i marciapiedi inaccesibili"

Roma - "Sono venti anni che rivendico il diritto alla mobilita' per tutti ma ancora oggi mi trovo a fare i conti con l'inaccessibilita' della capitale. Ieri ero a Roma nord e, sulla Cassia, mi sono trovata a fare i conti con dei marciapiedi dotati di uno scivolo per salire e di un gradino per scendere, un paradosso ridicolo e inaccettabile". Lo dice Ileana Argentin, la deputata del Pd.

"Questo non e' un problema economico ma culturale: mi chiedo chi siano i tecnici che hanno deciso di fare una discesa e un gradino sullo stesso marciapiede- continua Argentin- Si tratta, chiaramente, di superficialita' e scarsa conoscenza della normativa vigente sull'eliminazione delle barriere architettoniche".

Inoltre, "tutti si riempiono la bocca su questo argomento e poi quasi nessuno si informa su come progettare e realizzare una citta' per tutti. Sono alla mia seconda legislatura in Parlamento e sono gia' due volte che presento la proposta di legge 'Norme per l'inserimento dello studio della tecnica e della tecnologia atte al superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati nei programmi didattici delle scuole secondarie di secondo grado e nell'ambito degli insegnamenti impartiti presso le universita'' che garantisce la formazione nelle scuole superiori e negli atenei", spiega la deputata Pd.

Quindi, "caro presidente del Consiglio mi rivolgo a lei, per portare a compimento l'iter di questa legge che darebbe un risposta seria e concerta al mondo della disabilita'", conclude Argentin.

(DIRE)