Disabilità, chef Rubio a Rio 2016: non vedo l'ora di cominciare
Roma - "Onorato e lusingato". Gabriele Rubini, lo Chef Rubio della tv, volera' a settembre in Brasile quale membro della delegazione azzurra che prendera' parte alle Paralimpiadi di Rio 2016. L'ex giocatore di rugby, oggi cuoco affermato, si occupera' della cucina di Casa Italia Paralimpica, che sara' realizzata in una Parrocchia di Rio. Il progetto e' stato presentato oggi presso la Sala stampa Vaticana, alla presenza ovviamente dello stesso Rubio che ha raccontato all'agenzia Dire le aspettative e come e' nato questo 'accordo'.
"Sono onorato e lusingato, daro' del mio meglio per la cucina- ha detto Rubio- Non vedo l'ora di cominciare, non vedo l'ora di conoscere i ragazzi, di fare amicizia. Voglio capire cosa si prova a vivere un'esperienza come questa". Sul come sia nata questa collaborazione: "Sono stato contattato dal mio amico detto il 'Banana', mio ex compagno di squadra, che mi ha chiamato per sapere se mi piaceva l'idea, lui fa parte del Comitato Paralimpico. In un attimo e' arrivato il mio si'. La chiamata alle armi e' stata veloce e indolore". Rubio sara' in Brasile praticamente da volontario. Non prendera' alcun compenso, quindi: "Se non si dovesse rendere conto ad altre istituzioni, per me la cucina e' gesto d'amore, per me dovrebbe essere gratuita e cosi' sara'. In altre situazioni ci sono mille interessi". Infine la curiosita' di Rubio per la cucina altrui e' nota: "Non sono mai stato in Brasile, mi piacerebbe avere 1-2 giorni per assaggiare qualcosa in giro". (DIRE)