Dislessia, le Marche verso la legge regionale
Disabilità: dislessia - bambina appoggiata sul libro ha difficoltà a leggere
“Un risultato importante – ha commentato la relatrice di maggioranza Paola Giorgi (Idv) – che riconosce la giusta dimensione a una problematica sino ad ora poco codificata e risponde alle esigenze manifestate dall'Associazione italiana dislessia, dai professionisti e soprattutto da tante famiglie”. La legge specifica anche le diverse tipologie di disturbi specifici dell'apprendimento che possono manifestarsi con disgrafia, disortografia, dislessia e discalculia, recependo i dettami della norma nazionale e della Consensus Conference dell'Istituto superiore sanità. Il relatore di minoranza Giulio Natali (Pdl) ha parlato di “ottima legge”, ma in fase di voto ha scelto di astenersi perché non ritiene necessaria “la presenza di un rappresentante dell'Università indicato dal Crum (comitato regionale università marchigiane) nel comitato tecnico-scientifico consultivo che esprime pareri anche sull'accreditamento delle strutture”. La commissione nel corso dei lavori ha anche definito un primo testo in materia di servizio farmaceutico che risponde alle nuove norme su orari di apertura, turni e ferie.