Dispersione, disabili, immigrati: gli interventi ''sociali'' del pacchetto scuola
boxROMA – Integrazione degli alunni disabili, lotta alla dispersione scolastica, borse di studio: sono queste alcune delle misure “sociali” contenute nel decreto legge “L’istruzione riparte”, approvato ieri in Parlamento.
Welfare per gli studenti. Sotto questa voce, ricede, tra le altre misure, lo stanziamento di 15 milioni per il 2014 per garantire agli studenti capaci e meritevoli ma privi di mezzi il raggiungimento dei più alti livelli di istruzione. I fondi saranno assegnati secondo criteri stabiliti in autonomia dalle Regioni e serviranno per coprire spese di trasporto, con particolare riferimento ai disabili. Potranno accedere alle erogazioni gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado.
Libri di testo. Per ridurre i costi a carco delle famiglie, vengono stanziati 8 milioni di euro (2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) per finanziare l'acquisto da parte delle scuole (o reti di scuole) di libri di testo e ebook da dare in comodato d'uso agli alunni in situazioni economiche disagiate.
Lotta alla dispersione. A questo scopo vengono stanziati 15 milioni di euro, precisamente 3,6 per il 2013, 11,4 per il 2014. Sarà avviato un programma di didattica integrativa che contempla il rafforzamento delle competenze di base e metodi didattici individuali e il prolungamento dell’orario per gruppi di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell’abbandono e dell'evasione dell'obbligo, con attenzione particolare alla scuola primaria e all’integrazione degli alunni stranieri. Le risorse stanziate per il funzionamento del Programma potranno essere utilizzate anche per il compenso delle prestazioni aggiuntive del personale docente coinvolto.
Orientamento. 6,6 milioni (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014) sono stanziati per sostenere iniziative rivolte ad accompagnare gli studenti nella scelta del proprio successivo percorso formativo: in questo ambito, un’attenzione particolare sarà rivolta agli studenti con disabilità.
Salute a scuola. Viene ampliato il divieto di fumo a scuola, esteso anche alle aree all’aperto di pertinenza degli istituti. Vietato anche l’uso della sigaretta elettronica nei locali chiusi delle scuole. Saranno previsti incontri degli studenti con esperti delle Asl per parlare di educazione alla salute e dei rischi derivanti dal fumo. Inoltre, per quanto riguarda la salute alimentare, nelle gare d’appalto per l’affidamento e la gestione dei servizi di refezione scolastica, si dovrà prevedere un’adeguata quota di prodotti agricoli ed agroalimentari provenienti da sistemi di filiera corta e biologica.
Docenti di sostegno. Le novità riguardano non tanto l’aumento,quanto la stabilizzazione dei docenti che affiancano le classi con ragazzi disabili: si autorizza infatti l’assunzione a tempo indeterminato di oltre 26 mila insegnanti di sostegno, per garantire maggiore continuità ai circa 52 mila alunni oggi assistiti da insegnanti che, finora, cambiavano da un anno all'altro. È prevista l’unificazione delle quattro aree scientifiche dei docenti di sostegno per il futuro reclutamento. Dal 2015/2016 il riparto dei posti di sostegno garantisce una percentuale uguale tra Regioni.
Edilizia scolastica. Per mettere in sicurezza gli istituti scolastici e migliorarne le condizioni strutturali, le Regioni potranno contrarre mutui trentennali, a tassi agevolati, i cui oneri di ammortamento saranno a carico dello Stato.
Formazione dei docenti. E’ previsto uno stanziamento di 10 milioni per il 2014, che saranno utilizzati tra l’altro per incrementare le competenze relative all’educazione all’affettività e al rispetto delle diversità e delle pari opportunità. (cl)