Don Giovanni in discoteca per combattere la dispersione scolastica
Don Giovanni Carpentieri e un gruppo di ragazzi
Assistente spirituale dell'associazione è don Giovanni Carpentieri, di giorno rettore a Sant’Omobono (chiesa del centro storico, vicino a piazza Venezia), di pomeriggio e di sera impegnato nelle vie e nelle periferie della capitale per incontrare “tantissimi giovani che di porte – quelle tradizionali – ne hanno chiuse da tempo: la soglia della scuola, del lavoro, della famiglia, di un buon gruppo... Ne hanno aperte altre che li porta-no fuori di testa... Eppure hanno un grande desiderio di espressività, di relazione, di essere vivi”. L'intento dell'associazione, quindi, è di “andare incontro a questi giovani per aprire nuove porte ai loro tanti desideri inespressi e sognare con loro un nuovo modo di stare insieme, condividerne i bisogni più profondi, offrire percorsi formativi, alternative culturali, stimoli educativi, per rimuovere o prevenire occasioni estremamente disordinate di vita e dare una risposta ai fenomeni della devianza sociale, dell’abbandono scolastico, del lavoro minorile o delle prime situazioni delinquenziali”, spiega il prete, referente Caritas per il disagio giovanile.
Quello della dispersione scolastica, secondo don Carpentieri, è un fenomeno “devastante” e di portata “gigantesca”, soprattutto nelle periferie della città e nell'hinteland. I dati della Provincia parlano di 8mila ragazzi che ogni anno lasciano i banchi delle scuole superiori. Il sacerdote, con educatori e volontari, cerca di intercettarli nelle scuole (dove vengono proposte ai ragazzi anche esperienze di servizio in case famiglia o alla mensa Caritas), ma soprattutto nei luoghi di aggregazione “informale”: dal muretto alla discoteca, dalle sale-giochi ai pub e ai centri commerciali. Attiva nel vasto territorio dell’Appio-Tuscolano, che abbraccia i popolosi IX e X municipio, l'associazione opera anche con un'unità di strada che sosta davanti a muretti e panchine, bar e piazze. “Sos lavoro” è un'iniziativa – il martedì dalle 16 alle 19 - che aiuta i giovani a scrivere il loro curriculum e a districarsi nel mare magnum degli annunci. E poi “Arteria creativa”, un modo per utilizzare colori e materiali inventando creazioni originali: bigiotteria alla moda, per esempio. (vedi lancio successivo) (ab)