Dopo di noi, Zoccano: "Occorrono investimenti coraggiosi"
ROMA - “Quello che è successo è una sconfitta per tutti”: è l'invito di Vincenzo Zoccano, sottosegretario al ministero per le disabilità, che commenta così quanto accaduto ieri in provincia di Cagliari, dove una donna ha ucciso i suoi figli disabili e poi ha tentato il suicidio: “Quando una mamma preferisce uccidere i propri figli e se stessa perché considera questo gesto drammaticamente liberante, questo deve farci riflettere: è urgente costruire un dopo di noi che non può basarsi solo su minimo finanziamento, ma deve essere una legge a misura di cittadini e con i cittadini. Il dopo di noi si costruisce 'durante': con le famiglie e non per le famiglie. Accanto a questo – aggiunge Zoccano - occorrono investimenti coraggiosi, ne sono convinto: i problemi sono tanti, abbiamo emergenze su vari fronti, ma quanto è accaduto è inaccettabile per uno stato di diritto come il nostro. Occorre poi comunicare in modo puntuale, non basta fare la legge: dobbiamo attivare le strutture territoriali e il sistema di comunicazione, per far arrivare alle famiglie il messaggio giusto. I media hanno la responsabilità di aiutarci a salvare la vita alle persone. La disabilità è un problema molto serio – conclude Zoccano - finora trattato in modo frammentario: ora, con un ministero dedicato, sarà trattata in modo organico e sinergico. Il Codice unico per le disabilità che abbiamo annunciato servirà proprio a dare risposte concrete al territorio. C'è una grande aspettativa, non possiamo deluderla. So che non cambieremo il mondo ma sicuramente inizieremo a cambiarlo”. (cl)