Elezioni, la Fict chiede alle forze politiche un impegno chiaro sulle dipendenze
ROMA - In vista delle imminenti elezioni politiche Luciano Squillaci, presidente della Federazione italiana delle comunità terapeutiche (Fict), chiede alle forze politiche di sottoscrivere in modo preliminare tre questioni fondamentali sulle dipendenze.
“In vista delle prossime consultazioni elettorali – afferma Squillaci -, saremo pronti a collaborare con quanti assumeranno impegni precisi ed inderogabili. E in particolare: l'avvio immediato di un processo partecipato di riforma del sistema normativo sulle dipendenze, fermo ancora a 30 anni fa, al DPR 309/90. In particolare la revisione della normativa quadro deve contenere tre punti imprescindibili: la ricostituzione del fondo nazionale Lotta alla Droga; un sistema procedurale che renda automatica e universale per i soggetti con dipendenza sottoposti a processo, già nella fase dibattimentale, la possibilità di accedere a percorsi di recupero qualora la pena editale massima possibile per il reato ascritto sia inferiore ai limiti previsti per l’accesso alle misure alternative; la creazione di un fondo per le politiche di reinserimento lavorativo”.
Continua il presidente della Fict: “Purtroppo registriamo da molti anni una disattenzione della politica al tema delle dipendenze, sulle quali riteniamo invece dover riflettere con attenzione per questo chiediamo con forza: la nomina di un sottosegretario con la specifica delega alle politiche antidroga; il rafforzamento del Dipartimento Politiche Antidroga, da mantenere sotto la Presidenza del Consiglio; la convocazione della Conferenza Nazionale, così come previsto dalla legge, costruita in forma di Consensus Conference, affinché attraverso un processo partecipato si possa giungere alla definizione dei principi riformatori della normativa e di linee guida nazionali per il trattamento delle dipendenze”.
“Il mondo giovanile merita particolare, attenzione, considerata la crescita esponenziale dell’abuso di sostanze tra i ragazzi, il sempre più diffuso uso di psicofarmaci e di nuove sostanze acquistate online – conclude Squillaci -. Il web è la nuova piazza di scambio e di acquisto, per il gioco d'azzardo online si registra un incremento del 16% nel 2017. Per questo chiediamo: politiche di prevenzione organiche e strutturali, con finanziamenti stabili, che consentano percorsi educativi continuativi e coinvolgano il territorio e il mondo della scuola”.
L’elenco delle adesioni delle forze politiche agli impegni presentati dalla Fict sarà disponibile sul sito www.progettouomo.net