Emergenza caldo, potenziati i servizi: a Venezia 1.753 anziani "fragili"
VENEZIA – Con temperature superiori ai 30 gradi ormai da giorni, alcuni comuni veneti hanno già attivato il piano per fronteggiare l’emergenza caldo in città. La prima a partire è Venezia, con l’azienda sanitaria locale che ha attivato il “Piano per la prevenzione delle patologie da elevate temperature nella popolazione anziana”. Il piano operativo prevede uno stretto collegamento con ARPAV per le allerte sulle temperature e sui possibili picchi di calore e con i servizi sul territorio, i medici di base, le strutture sanitarie. Per individuare e monitorare le persone a rischio, anche quest’anno è stata realizzata l’“anagrafe degli anziani fragili”, che conta 1.753 soggetti (su un totale di 8 0mila over 65), di cui solo 122 uomini e 1.631 donne. L’analisi tiene conto delle malattie neurologiche come di quelle cardiovascolari, della depressione come delle malattie del fegato e di altre patologie; somma poi queste informazioni al dato anagrafico e alla condizione di solitudine o meno, e suddivide tutta la popolazione anziana in quattro fasce di rischio: “bassa”, “intermedia”, “alta” e “molto alta”.
Le iniziative adottate per aiutare le persone anziane spaziano dal potenziamento dei servizi a disposizione della cittadinanza all'assistenza telefonica per dare consigli su come difendersi dai rischi delle ondate di calore, dall'apertura di 12 centri climatizzati nel centro storico e nelle Isole e di altrettanti a Mestre e in Terraferma alla distribuzione, su tutto il territorio comunale, di un opuscolo informativo sulle ondate di calore. “Per tutti restano le indicazioni e i consigli che non vanno mai dimenticati durante la stagione estiva – ricorda l’Ulss 12 -: non svolgere attività durante le ore più calde, rinfrescarsi, bere molto, consumare pasti leggeri e frequenti”.
A Treviso il progetto “Emergenza Caldo 2015” parte ufficialmente da lunedì 15 giugno e proseguirà fino a domenica 30 agosto. Porte aperte alle persone ultrasettantenni residenti nel comune nelle sedi Israa (istituto per servizi di ricovero e assistenza agli anziani) della città. Le residenze saranno aperte dalle 9.00 alle 18.00 tutti i giorni; per prenotare basterà chiamare il numero 0422 414750 e indicare la sede residenziale più vicina. All’interno dei centri sarà possibile consumare il pasto al costo di 5 euro. Il trasporto è a cura dell’associazione Auser e di Volontarinsieme CSV. (gig)