Emporio sociale Portobello, in sette giorni già 60 le famiglie aiutate
MODENA - A una settimana dall’apertura, sono già 60 le famiglie aiutate da Portobello, il nuovo emporio sociale gestito da Volontariamo, Centro servizio per il volontariato di Modena. Un luogo di raccolta e di distribuzione di beni alimentari e non, rivolto alle famiglie e agli individui in condizioni di povertà. Una specie di supermarket, dove per comprare non si utilizzano le banconote, bensì una tessera a punti, consegnata gratuitamente alle famiglie selezionate previa valutazione dell’Isee. “In una settimana ci sono arrivate già un centinaio di richieste – commenta Luigi Zironi di Volontariamo - La gente ha davvero bisogno, adesso serve l'aiuto di tutti. Invitiamo chi ne ha la possibilità a sostenerci: è sufficiente una piccola donazione. Ed è importante che anche le aziende contribuiscano offrendo i loro prodotti”.
All’interno dell’emporio, i prezzi esposti non sono in euro, bensì in punti: ogni tessera ne ha a disposizione un numero commisurato al nucleo familiare. L’obiettivo? Soddisfare il bisogno di generi di prima necessità, integrandolo con la cura delle relazioni, l’ascolto e l’offerta di altri percorsi. Le famiglie, che saranno a loro volta coinvolte in attività di volontariato, potranno usufruire del servizio per un massimo di due anni. L’iniziativa ha già riscosso un grande successo, tanto da essere conosciuta anche fuori dai confini italiani: l’11 luglio sbarcheranno a Modena le telecamere del primo canale della tv russa, per fare un servizio su questo progetto innovativo. (Alice Facchini)