Etiopia, fronte del Tigray: la comunità internazionale imponga una tregua
ROMA - Un appello alla comunità internazionale affinché prema per un cessate il fuoco immediato è stato rivolto dal Fronte di liberazione popolare del Tigray (Tplf), il partito al governo a Macallé, contrapposto dal 2020 in un conflitto armato all'esecutivo federale dell'Etiopia.
In un comunicato diffuso su Twitter, il Tplf chiede in particolare di "costringere l'Eritrea a ritirarsi dal Tigray" e di "premere sul governo dell'Etiopia affinché si segga al tavolo negoziale".
Il Fronte ha sottolineato che, qualora la tregua non fosse imposta, continuerebbe a combattere. In caso contrario, invece, il partito ha riferito di essere pronto a "rispettare un'immediata cessazione delle ostilità".
Nella nota, il Tplf denuncia "un intento genocida" da parte del governo di Addis Abeba, accusato di essere responsabile di "una crisi umanitaria terribile". (DIRE)