Expo 2015, Grasso: "Fondamentale il ruolo del terzo settore"
ROMA - "Le istituzioni e la politica sappiano riconoscere, e per certi aspetti anche migliorare, l'importanza sociale, culturale ed economica del terzo settore, offrire risposte concrete che supportino e potenzino lo straordinario dinamismo del mondo dell'economia sociale e solidale, anche attraverso politiche legislative coerenti con i bisogni espressi dalla collettività, per garantire realmente i diritti di libertà, la dignità della persona e il principio d'uguaglianza. Ce lo chiede la nostra Carta Costituzionale e ce lo indica anche la Commissione europea che da anni ha intrapreso una politica articolata di investimenti volta a potenziare l'accesso delle imprese sociali ai finanziamenti, a migliorare la visibilità e il contesto legale delle imprese sociali". Lo sottolinea il presidente del Senato, Pietro Grasso, che questa mattina ha aperto a Roma la presentazione ufficiale del padiglione della società civile all'Expo 2015, Cascina Triulza.
Ricordando i dati emersi dal 9° Censimento generale dell'Industria e dei Servizi dell'Istat il presidente del Senato ha sottolineato come "il terzo settore sappia offrire risposte efficaci alla crisi economica e dei valori che stiamo vivendo. Un settore sempre più rilevante nella nostra società che riesce a muovere l'economia e a promuovere l'occupazione. Un esercito di operatori e figure sempre più specializzate e professionali, che operano al servizio di un fine sociale, per la valorizzazione e il sostegno della persona e della comunità".
In questo senso per Grasso fondamentale per l'Expo è il padiglione Cascina Triulza che "costituirà un luogo ideale d'incontro e di scambio in grado di mettere in luce le straordinarie potenzialità dell'economia sociale per una ripresa economica più attenta al benessere equo e sostenibile delle persone". "Per la prima volta le organizzazioni nazionali e internazionali della società civile avranno uno spazio interamente loro dedicato all'interno di una Esposizione universale, nel quale potranno valorizzare le proprie migliori esperienze ed eccellenze sui temi della cooperazione, dello sviluppo sostenibile, della salute e dell'alimentazione - sottolinea Grasso - desidero ringraziare la Fondazione Triulza per lo straordinario contributo alla realizzazione e coordinamento di questo spazio espositivo, che sono certo costituirà una concreta e preziosa opportunità di visibilità per la Società civile di tutto il mondo".
"Sono profondamente convinto che sia impossibile affrontare un tema tanto centrale per il futuro dell'umanità come 'Nutrire il pianeta, energia per la vita' senza la partecipazione e il contributo fondamentale della società civile. Le organizzazioni del terzo settore potranno e dovranno svolgere un ruolo di primo piano all'interno di Expo Milano 2015. Non a caso il tema centrale scelto dalla Fondazione Triulza è 'Exploding Energies to change the world', ovvero, con una libera traduzione: far esplodere le energie per cambiare il mondo".
Secondo il presidente del Senato durante l'Expo è necessario cercare e valorizzare le idee e le innovazioni che possano affrontare e vincere le sfide globali sul tema dell'alimentazione, dell'energia, dello sviluppo sostenibile, del dialogo e della cooperazione tra i popoli, della produzione e del consumo responsabile. E "cambiare le pratiche attuali, che ormai è evidente, al di là di ogni ideologia, che semplicemente non funzionano, non hanno funzionato". Tra gli esempi: come superare la contraddizione di una parte del pianeta che lotta contro l'obesità mentre l'altra lotta contro la fame, come garantire ovunque nel mondo standard di dignità del lavoro nella produzione di cibo, o come affrontare l'enorme tema della scarsità idrica. "Ragionare intorno a questi temi, anche e soprattutto per il tramite del cibo inteso come cultura, è una sfida affascinante e soprattutto necessaria se vogliamo immaginare un futuro più giusto, più equo e più sicuro - conclude Grasso -. Perché sappiamo che Expo2015, che deve ancora iniziare, durerà sei mesi, e noi abbiamo il dovere di fare in modo che non lasci solo un bel ricordo, buone entrate, ottime occasioni di incontro e magari di affari, ma che lasci soprattutto un patrimonio immateriale di idee, di soluzioni, di energie. Per tutti questi motivi è evidente come sia imprescindibile il ruolo delle organizzazioni che hanno dato vita alla Cascina Triulza nel promuovere un sistema sociale ed economico che si fondi sui principi di uguaglianza e di partecipazione, anche attraverso uno sviluppo armonioso della personalità umana. Un ruolo fondamentale troppo spesso e troppo a lungo sottovalutato dalla politica e dalle istituzioni".