Expo 2015 ha il disability manager

MILANO - Expo 2015 ha il disability manager: si chiama Fosca Nomis, 38 anni, torinese. Dopo aver lavorato per Save the children, dal 2009 è in Expo spa con il compito di occuparsi del coinvolgimento della società civile. Si è quindi occupata in particolare del padiglione che sorgerà all'interno dalla Cascina Triulza. Da venerdì 13 giugno ha anche il nuovo incarico. Una nomina che per ora non è stata resa nota "perché non vogliamo portare avanti una politica degli annunci, ma lavorare per costruire soluzioni concrete". "Il nostro obiettivo è di garantire l'accessibilità del sito e dei contenuti dell'esposizione universale - afferma -. Cercheremo di creare percorsi speciali che in realtà sono poi per tutti. La parola chiave è reciprocità, nel senso che l'accessibilità migliora per tutti la fruizione di uno spazio o di un evento". In Expo spa è stato creato un gruppo di lavoro sull'accessibilità che è trasversale a tutti i settori della società. "E lavoreremo con il terzo settore e con l'associazionismo", precisa Fosca Nomis. Nei padiglioni dei singoli Paesi il disability manager non potrà intervenire. "Alcuni nazioni ci stanno chiedendo però consigli", conclude. (dp)