Expo, Maroni: “Caro governo datti una mossa"
MILANO - "Caro Governo datti una mossa": il governatore della Lombardia Roberto Maroni attacca Matteo Renzi accusandolo di "non fare nulla" per l'Expo. Questa mattina Maroni è stato ascoltato in Prefettura dalle commissioni Lavori pubblici e Ambiente del Senato sullo stato di attuazione delle strutture necessarie per lo svolgimento dell'esposizione universale. Alla regione spetta in particolare il compito di realizzare quelle esterne all'area espositiva. "Ai senatori ho fornito una copia della lettera che ho inviato al governo Renzi con le richieste di finanziamenti per completare le opere e di provvedimenti che il governo deve adottare per far sì che le opere continuino -ha affermato al termine dell'audizione-. Ad oggi nessuna di quelle richieste è stata esaudita dal governo e questo vuol dire aver perso un altro mese di tempo".
Una delle richieste della Lombardia al Governo riguarda la Pedemontana: un'autostrada di 67 chilometri che collegherà cinque province (Bergamo, Monza e Brianza, Milano, Como, Varese): "Abbiamo chiesto al Governo che si proceda, come già concordato, alla defiscalizzazione di 400 milioni di euro. Il Cipe il 19 aprile ha rimandato ulteriormente la decisione, annunciando che si sarebbe riunito entro dieci giorni. Il 29 aprile è domani e a meno che il Cipe non convochi una riunione, siamo di fronte ad un altro impegno preso dal Governo non mantenuto. Se non c'è la defiscalizzazione completa la Pedemontana si ferma, in particolare il tratto che deve essere completato entro Expo. Caro governo datti una mossa perché altrimenti è inutile che facciamo questi incontri. Il problema è che sappiamo che cosa fare, ma chi deve fare -cioè il governo- non fa nulla". (dp)