Fa' la cosa giusta!, donne protagoniste alla 19ª edizione
MILANO – A Fa' la cosa giusta! 2023 le donne sono protagoniste di numerose aree espositive e appuntamenti in calendario. La Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, si terrà a Milano dal 24 al 26 marzo nei padiglioni 3 e 4 di Allianz MiCo (viale Scarampo angolo v. Colleoni). Nel settore dei Cammini, una delle sezioni più ampie della fiera, il turismo lento parla al femminile. Mentre nel passato il cammino era caratterizzato dalla dimensione religiosa del pellegrinaggio, oggi è per tutti un momento di cura di sé, di vita all’aria aperta, di pausa dagli impegni e dai pensieri quotidiani. Le donne che si mettono in cammino sono tantissime: lo racconta la community Ragazze in Gamba, nata da Ilaria Canali nell’ambito della Rete Nazionale Donne in Cammino (lanciata proprio a Fa’ la cosa giusta! nell’edizione 2019) e fenomeno di tendenza che coinvolge 108mila persone. Non mancano altre forme di turismo lento, come quello di Un Po di Donne, gruppo di compagne di voga che racconta in un libro la modalità di viaggiare con le tradizionali barche veneziane (la voga in piedi).
Dal turismo all’economia: la finanza raccontata con linguaggio femminile è la proposta di Annalisa Monfreda, ideatrice di Rame, piattaforma “che attiva conversazioni audaci sui soldi” al centro della chiacchierata, a cura di Banca Etica, con l’influencer Cristina Coto (cotoncri sui social), per far sì che la finanza etica non sia più un tabù.
Le donne mamme possono trovare in fiera innumerevoli spunti per la gestione della vita quotidiana, soprattutto con i figli piccoli, e per le vacanze in famiglia.
Un suggerimento a tutti i genitori per le prossime vacanze, in stile slow tourism: andare in bici con i bimbi si può! è il motto di Giulia_Bikefamily, che racconta sui social e ora in fiera le sue esperienze di vacanze in bicicletta insieme ai figli.
Per stimolare la libertà di esprimersi e creare dei bambini è aperto uno spazio ampio e accogliente dove l’albo illustrato di Terre di mezzo Editore “Un anno tra gli alberi” si trasforma in un’esperienza immersiva, fatta di scenografie, laboratori artistici e danze curate dall’associazione Trillino Selvaggio. Un luogo dove l’arte, il teatro, la musica sono i linguaggi per sostenere l’idea di un’infanzia consapevole, responsabile, autonoma e creativa.
Altro linguaggio proposto dalla fiera è quello della manualità e del piacere del fare, con l’invito ai più giovani a riscoprire la falegnameria grazie ai laboratori di Geppetta, avvocata milanese che nel fine settimana sveste la toga per rifugiarsi nel laboratorio ligure a modellare i legni che il mare porta a riva. Come le insegnò il nonno da piccola, vuole trasmettere questa passione ai bambini che possono trovare soddisfazione in un gioco costruito da sé.
Attenzione anche ai neogenitori in fiera: nella sezione Pianeta dei Piccoli, all’interno dello “Spazio crescere insieme”, viene proposto un ricco calendario di incontri tenuti da esperti e associazioni del territorio su diverse tematiche.
Ne sono un esempio l’alimentazione sana e sostenibile per i bambini, la mindfulness come approccio alla vita e alla nascita, e ancora lo sviluppo psicomotorio e l’allattamento per i neonati: questa la proposta del Gepo (Gruppo educazione Pediatrica Ostetrica), che gestisce anche la nursery della fiera, un’area allestita per le necessità dei neogenitori, con spazio per l’allattamento, la pappa, il cambio pannolino.
È normale quello che sto passando? Dove trovo informazioni agili rispetto al mio modo di vivere? Che attività scegliere per far crescere bene il mio bambino? Sono alcune delle molteplici domande che un genitore si pone quando nasce e cresce un figlio; domande che Gaia Hubs mette al centro dei momenti di riflessione con esperti per far sentire mamme e papà meno soli e ansiosi di performance come la società impone.
Tutte le informazioni, l'acquisto del biglietto d'ingresso e il programma completo sono disponibili sul sito di Fà la cosa giusta!