26 giugno 2016 ore: 11:36
Welfare

Famiglie, il ministro Costa: misure fiscali ad hoc nella legge di stabilità

"Per troppo tempo il dibattito si e' concentrato sulla legge sulle unioni civili. È ora di parlare di politiche per le famiglie". Così il ministro con delega alla famiglia che parla di "legge di stabilità" formato famiglia che dia alle coppie gli strumenti e la fiducia per investire in un progetto familiare
Famiglia numerosa si tiene per mano

Roma - "Per troppo tempo il dibattito si e' concentrato sulla legge sulle unioni civili. È ora di parlare di politiche per le famiglie". Lo ha detto questa mattina a Verona il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, con delega alla Famiglia, Enrico Costa, intervenendo al convegno promosso dall'AFI-Associazione delle Famiglie, sul tema: 'Famiglia e'... il solo futuro'.

"La legge sulle unioni civili- ha affermato il Ministro- non e' un involucro vuoto, ma contiene una ben chiara volonta' legislativa, alla luce di quello che c'e' scritto, di quello che non c'e' scritto, di quello che era scritto ed e' stato soppresso".

Il Ministro ha quindi evidenziato la "necessita' di dare dignita' alla famiglia, non solo attraverso l'introduzione di misure fiscali ad hoc, che potranno rappresentare un segnale di attenzione forte dello Stato, ma realizzando una 'Legge di Stabilita' formato famiglia'".

"Questo- ha precisato Costa- significa valutare le singole misure considerando l'impatto che ciascuna avra' sulle famiglie, che non vanno considerate soggetti neutri di fronte al legislatore e al fisco. Di questa esigenza- ha continuato- mi faro' promotore in ogni sede".

"L'obiettivo- ha concluso il Ministro Costa-, anche alla luce dei dati sulla denatalita' in Italia, e' rivolto soprattutto a garantire la stabilita' dell'istituto della famiglia. Dobbiamo incentivare le 'start up delle famiglie' e dare alle coppie, soprattutto alle piu' giovani, spesso frenate dalla precarieta' e dalla paura del futuro, gli strumenti e la fiducia per investire in un progetto familiare. Questa e' la strada da percorrere, anche attraverso la mobilitazione e il contributo propositivo delle associazioni familiari".

(DIRE)

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