11 novembre 2015 ore: 14:24
Salute

Fedcp: solo il 30% dei malati di tumore che muoiono accede a cure palliative

"Nonostante le cure palliative siano ormai riconosciute come un modello di assistenza necessaria per le persone affette da patologie inguaribili, ad oggi solo il 30% dei malati che muoiono di tumore puo' accedervi...
Cure palliative in neurologia. Paziente e medico

"Nonostante le cure palliative siano ormai riconosciute come un modello di assistenza necessaria per le persone affette da patologie inguaribili, ad oggi solo il 30% dei malati che muoiono di tumore puo' accedervi. Restano praticamente esclusi i bambini, le persone colpite da patologie evolutive non oncologiche e i malati che risiedono in alcune parti d'Italia". Cosi' Luca Moroni, presidente della Fedcp (Federazione Cure Palliative), nel corso della conferenza 'Contro la sofferenza inutile: le cure palliative come risposta ai nuovi bisogni', che si e' svolta oggi a Roma presso la sala Caduti di Nassirya del Senato.

"A cinque anni dalla sua emanazione- ha proseguito Moroni- devono essere attuati i contenuti della legge 38/2010, soprattutto se si considera che un uso opportuno delle cure palliative assicuri risparmi alla sanita', diminuendo ricoveri, accertamenti diagnostici e terapie ormai inappropriate". Secondo il presidente della Federazione Cure Palliative, l'Italia "vanta un quadro normativo esemplare a livello europeo- ha sottolineato- e un impegno straordinario da parte delle organizzazioni che operano nelle cure palliative. Ma oggi ci sono ancora aree- ha concluso- in cui questa forma di assistenza e' praticamente inaccessibile".

(DIRE)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news