Firenze, 3 mila autistici ma nessuna struttura pubblica
FIRENZE - A Firenze sono circa 3mila le persone autistiche, ma ci sono soltanto tre centri dove si fanno programmi di riabilitazione. Nessuno di questi centri è pubblico. E’ la denuncia lanciata dalle associazioni di autismo fiorentine, in occasione della Giornata mondiale dell’autismo (2 aprile). Le associazioni in città sono Autismo Firenze (che si occupa di autistici adulti), Pamapi e Aiaba (che seguono i bambini e gli adolescenti). “Le famiglie sono lasciate sole” commenta Luciano Pieri, presidente dell’associazione Pamapi. “I servizi a Firenze e in Toscana sono pochissimi e i genitori devono seguire per tutta la vita i loro figli autistici, costretti a un’assistenza quotidiana e spesso senza un’adeguata preparazione”.
In occasione della giornata di oggi, il Comune partecipa alle iniziative sull’Autismo e illuminerà di blu la statua del Biancone in piazza Signoria nell’ambito della campagna ‘Light it up blue’. “I dati relativi alla diffusione di questa sindrome sono allarmanti tanto da poter parlare di una emergenza sociale – commenta il vicesindaco Dario Nardella – Per questo come amministrazione anche quest’anno abbiamo deciso di aderire alla Giornata Mondiale sull’autismo: si tratta infatti di un modo per sensibilizzare i cittadini e per tener desta l’attenzione delle istituzioni su questa malattia”.