Firenze, disabili e migranti insieme a scuola di cucito
FIRENZE – “Aiutaci a cucire il futuro”. Con questo slogan, la cooperativa sociale Il Girasole ha inaugurato una campagna di crowdfunding, il cui ricavato servirà a potenziare “Let's Work”, un progetto innovativo, nato nel 2012, che si è sviluppato dal 2015 nel cuore del Quartiere 1 di Firenze. Si tratta di un laboratorio di pelletteria rivolto a persone con disabilità fisica e mentale, o che si trovano in condizioni di marginalità e di disagio psicosociale, ma aperto anche ai richiedenti asilo e ai ragazzi in cerca di uno stage per l'alternanza scuola-lavoro.
Insieme a un'équipe di professionisti, gli aspiranti artigiani scoprono giorno dopo giorno il lavoro dell'addetto al banco, si misurano nella relazioni con gli altri e conquistano nuovi margini di fiducia in se stessi. Sperimentando le varie tecniche della lavorazione della pelle, inoltre, acquisiscono competenze utili per un successivo percorso di inserimento lavorativo. Non solo riabilitazione, quindi, ma anche formazione professionale, indispensabili ad aprire le porte di un futuro migliore a chi ha bisogni speciali. Per ampliare il progetto e dotarlo di nuovi strumenti per la didattica e la produzione, la cooperativa Il Girasole ha deciso di intraprendere la strada del finanziamento collettivo.
La campagna di crowdfunding è realizzata all’interno dell’iniziativa Firenze Crowd, un percorso di accompagnamento sostenuto dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Il Cuore si Scioglie, in collaborazione con la cooperativa Feel Crowd e la piattaforma Eppela. L'obiettivo è quello di arrivare a quota 7.500 euro entro il 18 dicembre. Al conseguimento di questa somma,Fondazione CR Firenze e Fondazione il Cuore si Scioglie raddoppieranno la cifra. Per far conoscere le attività del laboratorio e per coinvolgere i cittadini nel raggiungimento di questo traguardo, la cooperativa ha organizzato un programma di eventi. Per informazioni www.coopilgirasole.it.