Firenze, i profughi raccontano il loro viaggio a teatro
- FIRENZE - Rifugiati e migranti, alcuni dei dodicimila accolti in Toscana, raccontano se stessi e la loro fuga per la vita, a volte senza neppure sapere dove: il viaggio nel deserto, la prigionia in Libia, l'attraversamento del Mediterraneo col gommone, la difficile accoglienza in Italia e infine i sogni per il futuro.
Domenica 12 febbraio, alle 21 presso il teatro studio "Mila Pieralli" di Scandicci, va in scena lo spettacolo "Run 4 our lives - Fuggire per le nostre vite", da una idea di Giorgio Burdese, con la regia di Daniele Lamuraglia e realizzato dall'AICS, l'associazione italiana Cultura Sport all'interno del progetto fiorentino "Accoglienza solidale".
Sul palco i migranti si faranno attori di se stessi, rievocando col mimo e a parole il loro viaggio fino in Italia: storie già note forse, ma raccontate da una prospettiva diversa. Con loro ci saranno anche attori italiani, per rappresentare insieme l'incontro ma anche lo scontro, le differenze e le somiglianze tra culture e mentalità.