29 giugno 2015 ore: 19:55
Immigrazione

Firenze, i profughi vanno al cinema

Partito il progetto promosso da Oxfam, Comune e Casa della Cultura e Ricreazione per dare un’opportunità di integrazione ai richiedenti asilo, che assisteranno alle proiezioni insieme agli spettatori italiani
Cinema: spettatori all'aperto Cinema: spettatori all'aperto

Cinema: spettatori all'aperto

FIRENZE - Il cinema come motore di scambio, confronto e integrazione. E’ stata presentata questa mattina nella Sala Incontri di Palazzo Vecchio l’iniziativa “Indovina chi viene al cinema”, promossa da Oxfam Italia e dalla Casa della Cultura e Ricreazione: un cineforum aperto a tutti che, in maniera del tutto gratuita grazie al contributo dei volontari di Oxfam e della Casa della Cultura e Ricreazione, offrirà un’occasione concreta di integrazione per i richiedenti asilo presenti sul territorio fiorentino, che andranno al cinema come spettatori. Cinque date che, a partire da martedì 30 giugno, si snoderanno fino alla fine di luglio offrendo al pubblico alcune delle pellicole più belle degli ultimi anni, sottotitolate in italiano per consentire a tutti i migranti di mettere a frutto quanto hanno appreso nei vari corsi di lingua promossi dalle varie associazioni. Gli incontri si svolgeranno alla Casa della Cultura e Ricreazione (Via Forlanini, 164), divenuto ormai un punto fondamentale di condivisione e confronto per fiorentini e migranti che vivono nella nostra città.

“Un grazie va innanzitutto a Oxfam per questa iniziativa. – ha dichiarato l’assessore Sara Funaro – Una realtà, quella di Oxfam, molto attiva sul territorio non solo sul fronte dell’accoglienza ma anche dell’integrazione dei migranti cui venga riconosciuto lo status di richiedenti asilo. Il momento è particolare: le recenti elezioni regionali hanno scatenato con la campagna elettorale un forte allarmismo sul tema dei migranti, suscitando una paura di ciò che è sconosciuto che si combatte proprio con iniziative come questa, volte ad abbattere i pregiudizi e a creare occasioni di scambio che stimolino la curiosità reciproca. Si comincia con un piccolo nucleo di cinque donne, ma l’amministrazione comunale sarà al fianco delle associazioni per far crescere la partecipazione anche in futuro”.

“Ringraziamo il Comune di Firenze e la Casa della Cultura e Ricreazione per aver aderito alla nostra iniziativa. – ha detto infine Lorenzo Ridi – Questa è un’occasione unica di incontro e condivisione, che va al di là delle semplici pratiche di accoglienza che Oxfam realizza nel territorio: è un cineforum, ma poteva essere una qualsiasi altra iniziativa, che consentisse a profughi e richiedenti asilo di inserirsi pienamente nella nostra città. E speriamo che i fiorentini, come già avvenuto in passato, rispondano numerosi all’iniziativa”.

 

 

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