Galantino (Cei): "Migranti contro terremotati? Benzina per il razzismo"
Nunzio Galantino
Roma - "Quando qualcuno del vostro mondo, approfittando delle condizioni di difficolta' del paese, dice che non bisogna dare soldi ai migranti o toglierli dagli alberghi per darli ai terremotati, io mi chiedo che frasi sono? Non hanno senso, non hanno nemmeno una possibilita' di realizzazione". Monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, bacchetta una parte del mondo politico.
In audizione alla Camera nella commissione Jo Cox sull'intolleranza, la xenofobia, il razzismo e i fenomeni di odio, presieduta da Laura Boldrini, Galantino dice: "Quelle frasi mi danno fastidio, sono solo carburante che non fanno che aumentare il clima di razzismo e intolleranza nel Paese". Per Galantino e' "una cretinata" sminuire queste parole come "discorsi di pancia: esiste gente- spiega- che non avendo la capacita' di pensare dove finiscono certe affermazioni, le fa. Ma non sono discorsi di pancia".
Galantino chiede alla politica di promuovere "una cultura che mette al bando l'intolleranza", dove "tutti ci sentiamo impegnati a non arrenderci di fronte ad alcune derive che sembrano caratterizzare l'attuale clima culturale e che, non di rado, scoraggiano anche i bene intenzionati". I nemici, spiega il segretario della Cei, sono "la volgarita', l'aggressivita', la violenza" che spesso sono "veicolate e moltiplicate dai social". (DIRE)