Genova, sono 45 gli alloggi per gli sfollati: ok del governo ai fondi
GENOVA - Sono saliti a 45, di cui 33 di Arte Genova, e 12 del Comune, gli alloggi messi a disposizione da subito per gli sfollati a seguito del crollo del ponte Morandi di Genova. E intanto, il governatore Giovanni Toti e l'assessore regionale all'Edilizia Marco Scajola fanno sapere che per gli altri alloggi che servono e che sono gia' liberi, "abbiamo concordato con il Governo e che saranno inseriti, come copertura finanziaria, nel provvedimento relativo allo stato di emergenza", e che quindi gli appartamenti "saranno resi disponibili entro fine ottobre, quando si saranno conclusi i lavori di ristrutturazione". Da parte loro, il sindaco di Genova Marco Bucci e l'assessore comunale all'Edilizia Pietro Piciocchi assicurano di "lavorare duramente, con grande spirito di abnegazione, per rispondere il piu' velocemente possibile all'emergenza abitativa cercando fin da ora di dare priorita' alle famiglie con minori, disabili, anziani". Detto cio' "confidiamo nel pronto aiuto del Governo e mettermo a disposizione tutti gli strumenti per accelerare l'esecuzione dei lavori necessari. Il Comune di Genova e' gia' impegnato finanziariamente per affrontare le prime emergenze".
Intanto l'assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone fa sapere che sono 13 gli edifici che sono stati liberati e 50 i volontari che si alternano nell'assistenza agli sfollati oggi alloggiati in strutture e alberghi. E che sono 1.600 i pasti sfornati ogni giorno". (DIRE)