Giornata internazionale del volontariato, tante le iniziative in campo
© Emilio Albiani/Progetto FIAF-CSVnet “Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano” (particolare)
ROMA – Oggi si celebra la 38esima Giornata internazionale del volontariato, ricorrenza festeggiata il 5 dicembre di ogni anno in tutto il mondo a seguito della risoluzione 40/212 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 17 dicembre 1985. Quest’anno lo slogan scelto dall’Onu è “If everyone did”, se tutti lo facessero: un modo per sottolineare che se tutti si impegnassero nel volontariato, sarebbe più semplice risolvere i problemi sociali, economici e ambientali della contemporaneità. Ed è proprio dal valore dell’agire collettivo e dal riconoscimento del contributo per il benessere della collettività offerto ogni giorno da milioni di persone in Italia che prende spunto l’evento nazionale “Condividere, valorizzare, costruire” promosso da Forum Terzo Settore, CSVnet-Associazione centri di servizio per il volontariato e Caritas italiana, in collaborazione con Cosenza Capitale Italiana del Volontariato. L’iniziativa si svolge oggi a Cosenza, dalle 16 alle 18.30, presso il Palazzo della Provincia (piazza XV Marzo) e sarà possibile seguire i lavori anche in diretta streaming sul canale YouTube di Csv Cosenza. Cosenza è la seconda città ad aver ottenuto questo titolo dopo Bergamo. Poi il testimone passerà a Trento, che sarà anche capitale europea del volontariato per il 2024.
Valastro (Croce Rossa Italiana): “Siamo 157mila volontarie e volontari”
Anche il presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro ha pubblicato un messaggio sui canali social della Cri in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato: “Sono oltre 157mila le volontarie e i volontari della Croce Rossa Italiana – ricorda Valastro –. Il silenzio di un volontario è di quelli che fanno rumore nell’agire, di quelli che si sentono nella concretezza del fare, di quelli che si adoperano per aiutare. Se chiediamo a uno dei nostri 157mila volontari o volontarie perché sceglie di esserlo la risposta è disarmante: per aiutare. Ma il mio ringraziamento più sentito oggi va ai nostri volontari più anziani che sanno arricchire con la loro esperienza l’impegno delle giovani generazioni. La Giornata del Volontariato – conclude – è il racconto di quel vissuto intimo e collettivo di un'esperienza unica che ha un valore per l'intera comunità e per le comunità dei nostri tanti territori”.
Patriarca Anla: “Sono tanti gli anziani che iniziano a pensare a un differente modo di impiegare energie”
“L’immagine che suggerisce il segretario generale António Guterres è davvero potente: pensate che giardino sarebbe il mondo se tutti, ma proprio tutti, cedessero gratuitamente anche una minima parte del proprio tempo a favore di un progetto collettivo, a favore del benessere della collettività”. Il presidente nazionale dell’Associazione nazionale lavoratori Anziani, Anla, Edoardo Patriarca, sottolinea il grande valore dell’odierna Giornata Internazionale del Volontariato e rilancia: “Se tutti fossero volontari, anche non a tempo pieno, avremmo mutato il paradigma della nostrasocietà passando dall’esaltazione dell’ “io”, assolutismo dell’egoismo imperante, al valore del “noi”. Perché è questo che fanno i nostri volontari, cosa forse addirittura più preziosa del gran bene che concretamente realizzano: imparano e insegnano a mutare animo, a cambiare prospettiva” E poi a proposito dei volontari senior, Patriarca conclude: “Sono tanti gli anziani che iniziano a pensare che non c’è il declino della vita ma un differente modo di impiegare energie sempre più scarse e sapienza sempre più rilevante: non è più tempo di sprecare tempo, è il momento, da volontari, di rendere più forte la catena della trasmissione di vita, saggezza, professionalità, competenze, educazione, dalle generazioni più anziane a quelle più giovani. È il
tempo, oggi, del volontario”.