20 giugno 2015 ore: 15:36
Immigrazione

Giornata mondiale rifugiato. Jolles (Unhcr): "Accendere la tv è motivo di grande frustrazione"

A Firenze il delegato per il Sud Europa, che afferma: “Eccitare gli animi parlando di immigrati come fonte di insicurezza è irresponsabile e inefficace perché non aiuta a trovare soluzioni condivise”. E sul muro in Ungheria: “cattivo esempio sul piano educativo”
Giornata Rifugiati 2015. Barcone (foto x Free)

FIRENZE - “E’ importante non essere soli e organizzare convegni come questi” perché “ogni volta che la sera accendo televisione, è motivo di grande frustrazione sentire pregiudizi, intolleranza e ignoranza”. Lo ha detto Laurens Jolles, delegato Unhcr per il Sud Europa durante il convegno sui rifugiati organizzato dall’Unhcr in corso a Palazzo Vecchio a Firenze.
Poi ha aggiunto: “Eccitare gli animi parlando di immigrati come fonte di insicurezza è irresponsabile e inefficace perché non aiuta a trovare soluzioni condivise”. In merito al muro che costruirà l’Ungheria per bloccare i migranti, ha detto che è il segno della “politica dell’esclusione, cattivo esempio dal punto di vista educativo”.

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