Giornata Sla, “fondamentale la collaborazione tra ricercatori e pazienti”
Milano - In vista della XVII Giornata nazionale SLA, ideata e promossa da AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, che si terrà il 14 - 15 settembre, Fondazione AriSLA, che
annovera AISLA tra i suoi soci fondatori, rilancia il valore della collaborazione tra il mondo della ricerca e quello dei pazienti per raggiungere un obiettivo comune: ottenere terapie efficaci per la SLA.
“Condividiamo pienamente il messaggio della Giornata Nazionale SLA e ribadiamo il nostro impegno come AriSLA a sostenere i ricercatori per individuare soluzioni terapeutiche che migliorino qualità di vita delle persone con SLA. Siamo convinti che la strada giusta per ottenere risultati efficaci si basi sulla collaborazione tra le comunità dei pazienti e dei ricercatori e lavoriamo perché attraverso essa si possano raggiungere nuovi traguardi. Ne parleremo anche al nostro Convegno scientifico sulla SLA del 22-23 novembre (edizione 2024), dedicando una sessione alla sinergia tra pazienti e ricercatori”.
È il commento di Lucia Monaco, Presidente di Fondazione AriSLA, in occasione dell’avvio della Giornata Nazionale SLA. “Ribadiamo un messaggio di fiducia nel lavoro dei ricercatori, impegnati a rispondere alle aspettative dei pazienti. Dal nostro osservatorio – continua la Presidente Monaco - rileviamo come la ricerca scientifica italiana finanziata in questi anni abbia contribuito notevolmente ad accrescere la conoscenza sulla malattia e a progredire verso le applicazioni cliniche dei risultati delle ricerche. Tra i dati che emergono dalle nostre analisi vediamo come in ogni area di ricerca vengano compiuti passi in avanti, dalla ricerca di base a quella traslazionale fino alla clinica”.
Grazie al prezioso supporto dei suoi soci fondatori - AISLA, Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon ETS e Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus - AriSLA ad oggi ha pubblicato 17 bandi per finanziare nuovi progetti, ha investito oltre 16 milioni di euro in ricerca, sostenendo 150 ricercatori italiani e finanziando 106 progetti, che hanno generato 389 pubblicazioni scientifiche. In questi anni l’impegno della Fondazione è stato indirizzato anche nella promozione di eventi di divulgazione scientifica sulla SLA, come il Convegno scientifico.