Giustizia, Migliore: la gestione regionale delle Rems diventi la norma
ROMA - "Spero che questa della Regione Lazio possa diventare non solo una buona prassi ma la norma. La sottoscrizione del protocollo puo' far funzionare quello che nella norma gia' c'e'. E' stato fatto un buon lavoro". A dirlo e' stato il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, intervenendo questa mattina alla firma del protocollo sulle Rems con la Regione Lazio e la Corte d'Appello di Roma.
"E' un'occasione preziosa da far sviluppare anche in altre realta', grazie alla capacita' e la dedizione della Regione Lazio che e' il motore di questa iniziativa e protocollo. Non vorrei- ha proseguito Migliore- che fosse archiviata la notizia piu' rilevante, cioe' la chiusura degli Opg, che ha comportato i problemi che oggi affrontiamo, ma e' un obiettivo che dopo anni si e' realizzato in questa legislatura, un passo avanti per il nostro Paese. Il ministero si e' impegnato a mettere a disposizione tutte le sue forze ed energie. Si tratta di un percorso da monitorare con attenzione grazie al contributo che daranno i soggetti coinvolti, perche' la delicatezza della trattazione di questo argomento deve far ruotare l'azione attorno al paziente, e non e' il paziente deve ruotare attorno alle istituzioni".
In questa ottica, ha sottolineato Migliore, "la riforma dell'ordinamento giudiziario coglie un punto fondamentale va messo al centro il trattamento individualizzato e le persone in esecuzione penale devono avere una 'storia' che si portano dietro. E se accertate come non imputabili e quindi destinate alle Rems, questo e' il quadro in cui ci muoviamo per la costruzione di un sistema di prevenzione e cura. Questo lo possiamo fare piu' agevolmente in una sede come questa dove gia' una proficua collaborazione e' stata iniziata. Anche perche' la Regione Lazio non era tra quelle commissariate e ha iniziato prima a lavorare sulle Rems. Tanto piu' celeri saranno le risposte, tanto piu' le persone impegnate contro le 'liste d'attesa' potranno risolvere il problema. La Rems e' l'estrema ratio, e nella collaborazione in percorsi di reinserimento alternativi dobbiamo cogliere i valori che nel protocollo sono rappresentati. Questo protocollo verra' reso disponibile anche in altre Regioni e' in corso un tavolo in conferenza Stato-Regioni, e questo protocollo potra' essere un contributo in quella sede". (DIRE)