Hotel 6 Stelle, fra repliche e promo la Rai “spinge” lo stage dei ragazzi Down

ROMA – E alla Rai decisero di “spingerla” il più possibile. Dopo i giudizi positivi che hanno seguito la messa in onda sette giorni fa della prima puntata di “Hotel 6 Stelle”, la docu-fiction (produzione Magnolia, collaborazione Aipd) che racconta passo passo il tirocinio formativo di sei ragazzi con sindrome di Down in un grande hotel di Roma, la terza rete del servizio pubblico radiotelevisivo ha scelto di rafforzarne la promozione in vista delle altre cinque puntate, con l’obiettivo di farla conoscere il più possibile e, di conseguenza, anche di farne salire gli ascolti.

Per raggiungere lo scopo, il direttore di rete Andrea Vianello non ha esitato a rimettere in programmazione la prima puntata, che lunedì scorso 17 febbraio aveva ottenuto in seconda serata 563 mila spettatori, per uno share del 3,39%. E così, chi sabato pomeriggio si è trovato davanti alla tv si è visto proporre nuovamente da Rai 3 l’intera puntata del debutto, che peraltro è disponibile in formato integrale anche sul web. Una strategia per intercettare nuovi ascoltatori e farli affezionare al racconto. Risultato: a partire dalle 17,55, e fino al Tg3 delle ore 19, la replica è stata vista da 583 mila spettatori, con uno share del 3,92%.

Quest’oggi, poi, Andrea Vianello ha “lanciato” la trasmissione anche in radio, parlando al pubblico giovane di “No Comment”, la trasmissione del primo mattino di Radio Monte Carlo. “Di disabilità e dei problemi relativi si parla già in televisione, ma - ha detto - mancava un programma in cui la disabilità diventasse protagonista, senza nessun approfondimento sociologico e senza utilizzare affatto il linguaggio del pietismo, ma invece valorizzando la partecipazione e la condivisione. Con Hotel 6 Stelle noi proviamo a raccontare un pezzo di vita di tutti i giorni, usando un linguaggio empatico”. Per il direttore di Rai 3 “la terza rete ha la fortuna di avere programmi consolidati e questo ci permette di cercare strade nuove e nuovi linguaggi, facendo sperimentazione e innovazione”. Hotel 6 Stelle ne è un esempio, tanto più importante quanto più si considera che “il nostro non è un paese a misura di disabile”. E invece “anche per loro il lavoro non solo è possibile, ma è doveroso”.

Nella seconda puntata della docu-fiction, in onda oggi, 24 febbraio, alle 23,10, “i ragazzi cresceranno, ci sarà da divertirsi e anche da commuoversi”, anticipa Vianello. In effetti, nel secondo appuntamento si iniziano a tratteggiare in maniera molto più definita i personaggi, affrontando anche altri temi oltre a quello proprio del lavoro. Tra due dei protagonisti, intanto, nascerà “un’amicizia speciale”, il che introduce - seppur in punta di piedi - il tema dell’affettività fra due persone con sindrome di Down. Ci saranno le emozioni di Livia, una delle protagonista, nel trovarsi davanti un suo idolo sportivo, Massimiliano Rosolino, primo “vip” ad apparire nella serie. E ancora, in misura maggiore di quanto fatto nella prima puntata, sarà data un’attenzione alle famiglie di origine dei ragazzi, per far conoscere meglio la realtà della disabilità intellettiva e relazionale fra le mura di casa. In particolare le telecamere si soffermeranno sui racconti dei genitori, fratelli, sorelle e parenti di Benedetta ed Emanuele.

Quanto al versante lavorativo, nella seconda puntata iniziano le lezioni d’inglese di John Peter Sloan e i ragazzi faranno i conti con le difficoltà e le sfide che il lavoro riserva loro. L’anteprima della puntata racconta che Emanuele viene mandato da solo a prendere nel magazzino gli spaghetti di soia, mentre Martina - dopo aver raggiunto la sua tutor - inizia le pulizie in una stanza, ma è subito in difficoltà perché non si ricorda come si fa il letto. Nel frattempo Edoardo è chiamato a cambiare una lampadina nella palestra dell’albergo, e per farlo deve superare una delle sue paure più grandi: quella di salire sulla scala. Anche a Nicolas, dopo aver imparato dal suo tutor come si ispeziona una camera prima della consegna ai clienti, viene assegnato il compito di farlo da solo. Benedetta inizia a sua volta ad integrarsi nel suo reparto, tanto che riuscirà a servire da sola la colazione ad una cliente. Infine, per Livia è in arrivo un nuovo compito, quello di imparare a fare il room service: dopo una prova con il suo tutor, anche lei sarà chiamata a portare autonomamente un dolce in una stanza. E qui troverà appunto Massimiliano Rosolino, il suo idolo sportivo.

AGGIORNAMENTO 24/2//14 ORE 23,10 - Slittamento forzato per la seconda puntata di Hotel 6 Stelle. Per lasciare posto alla diretta, dal Senato, delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Renzi, Rai 3 è stata costretta in corsa ad annullare la messa in onda della trasmissione (per lo stesso motivo era saltata, in prima serata, anche la messa in onda di Presa Diretta di Riccardo Iacona). La seconda puntata della docu-fiction sul tirocinio formativo dei ragazzi con sindrome di Down è stata pertanto cancellata e la sua messa in onda rinviata di una settimana: verrà trasmessa lunedì 3 marzo alle ore 23,10.