I “futuri geometri” progettano l’accessibilità: consegnati i premi Fiaba
- ROMA – “Sbarrieramento della stazione ferroviaria di Rovereto” e “Parco delle Acque” in provincia di Napoli: sono due dei progetti vincitori del premio che Fiaba da quattro anni assegna ai “futuri geometri che progettano l’accessibilità”. 51 scuole hanno partecipato quest’anno, sviluppando 29 progetti. 12 i premiati, suddivisi in tre categorie: “Spazi urbani”, “Edifici pubblici e scolastici”, “Strutture per il tempo libero”. Ad aggiudicarsi i premi (due per ogni categoria) sono stati l’Itet Felice e Gregorio Fontana di Rovereto, l’IIS Pacinotti-Massari di Mestre, l’IIS Alessandro Volta di Pavia, l’IIS Cesare Battisti di Velletri, l’ITS Manlio Rossi Doria di Marigliano e l’ITET Carducci-Galilei di Fermo. In occasione della consegna dei premi, questa mattina a Roma, è stata presentata in anteprima anche l’app di Geoweb che segnala le barriere architettoniche e il percorso accessibile più vicino all'utente che la utilizza, il cui rilascio è imminente.
Tra i progetti vincitori, due in particolare si sono segnalati per la loro originalità. Il primo, lo “sbarrieramento” della stazione di Rovereto, è stato ideato dall’Itet “Felice e Gregorio Fontana”: prevede la realizzazione di percorsi e mappe tattili, di bagni accessibili e di un sovrapassaggio senza barriere (con relativo ascensore) nella stazione ferroviaria di Rovereto, posta sul collegamento Verona – Innsbruck, scalo ferroviario della linea del Brennero, “perché – spiegano i ragazzi - non rispetta le norme sull’accessibilità dei disabili negli edifici pubblici e per questo è stata “criticata” da molti cittadini negli anni passati”. Il progetto è stato disegnato, dopo tutti i rilevamenti e i confronti con la Rete ferroviaria italiana.
“La nostra vuol’essere un’idea per la stazione di Rovereto – assicurano i ragazzi - ma anche per tutte le stazioni di piccola dimensione che hanno la necessità di migliorare la loro agibilità da parte di tutti i viaggiatori”.
Altro progetto premiato, nella sezione “Strutture per il tempo libero”, è quello presentato dall’ITS “Manlio Rossi Doria” di Marigliano (Na). Riguarda la realizzazione di un “Parco delle Acque” accessibile sul sito dell’attuale Vasca San Sossio, attualmente in stato di abbandono. L’ idea mira alla sistemazione e alla riqualificazione di tale area (circa tre ettari), da destinare a parco urbano. Il progetto comprende l’allestimento di un’area parcheggio, in parte riservata alle persone con disabilità; la realizzazione di un piazzale centrale, dotato di segnali visivi e acustici per l‘orientamento dei visitatori; l’organizzazione di un’area per le attività polifunzionali, viali, pista di pattinaggio, area relax e spazi anche questi tutti accessibili. Centrale, nel progetto, è la parte dedicata alle vasche terapeutiche con acqua di diverse temperatura e cascate. Non mancano l’area giochi, la pista ciclabili e l’area ristoro, con stand espositivi, tavoli e panchine.