I nuovi Lea sbarcano alla Camera: “Approvazione più vicina”
ROMA - E’ iniziata in commissione Affari sociali alla Camera l'esame dello schema di decreto che prevede l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza e del nomenclatore per le protesi ed ausili. Si tratta di un nuovo passaggio importante per il provvedimento che lo scorso 7 settembre aveva incassato l’accordo in Conferenza Stato-Regioni. Dopo il passaggio obbligatorio nelle competenti commissioni di Camera e Senato per l'espressione del parere, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri potrà finalmente essere approvato definitivamente. Sono infatti più di 15 anni che si attende una revisione organica e l’aggiornamento dell'ormai datato DCPM del 2001.
“Svolgeremo – ha affermato Elena Carnevali, deputata del Pd e relatrice del provvedimento - un lavoro approfondito nella consapevolezza del rispetto delle aspettative dei cittadini e di tante persone con disabilità”. “Il provvedimento - ha proseguito Carnevali - complesso e corposo che stabilisce l'esigibilità del diritto delle prestazioni sanitarie di assistenza ambulatoriale, ospedaliere e distrettuali, oltre agli ausili e alle protesi fondamentali per la vita di molte persone in condizione temporanea o permanente di disabilità o malattia, trova la sua origine nel Patto della Salute (2014-2016) ed il suo finanziamento di quasi 800 milioni di euro nella legge di stabilità del 2016. Possiamo essere orgogliosi di essere all'ultimo miglio arrivando ad alzare l'asticella nella tutela della salute, offrendo nuovi e più moderni ausili fondamentali per garantire una migliore qualità della vita per le persone con disabilità e ridefinendo e ampliando gli elenchi delle malattie rare e croniche ed invalidanti che danno diritto all'esenzione”.