I robot domestici si sfidano per mostrare le loro capacità nel gestire emergenze
Roma - La nuova generazione di robot domestici, chiamati ad aiutare i cittadini nelle attivita' della vita quotidiana, si mettono in gara e si sfidano per mostrare le loro capacita' nel gestire emergenze o per dare supporto anche in ambito industriale. Arriva in Italia, a Peccioli (Pisa), nel cuore della Toscana, la prima tappa per il 2017 del "talent" europeo dei robot, la European Robotic League Service Robots (ERL), che da lunedi' 30 a venerdi' 3 febbraio vede sfidarsi i robot progettati da tre gruppi di ricercatori, in arrivo dalla Germania, dal Regno Unito e anche dall'Italia. Questa prima tappa del "gran premio" dei robot di servizio domestico e' promossa dall'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che la ospita nel laboratorio di Peccioli dove ha allestito la "Casa Domotica", e dal Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale della Sapienza di Roma.
La European Robotic League Service Robots e' paragonabile a un "gran premio" dei robot di servizio, che vede alternarsi competizioni di interesse nazionale, organizzate in vari laboratori di ricerca europei proprio come quella che inizia lunedi' 30 gennaio in Toscana, e tornei "major", come la RoboCup. Oltre alla robotica di servizio, le altre due grandi aree di interesse sono quelle dove i robot si sfidano per gestire le emergenze e gli automi che forniscono il loro supporto in ambito industriale, chiamati a dare prova delle loro abilita' rispettivamente nella "ERL Emergency Robot" e nella "ERL Industrial Robot".
Alla competizione partecipano tre gruppi di ricerca, provenienti da istituzioni universitarie europee: b-it-bots@Home della Bonn-Rhein-Sieg University of Applied Sciences (Germania); homer@UniKoblenz della University of Koblenz (Germania); SPQReL in sinergia tra Sapienza Universita' di Roma e Lincoln University (Regno Unito). La gara, sottolineano i promotori, vuole unire i vantaggi dell'analisi scientifica con la creativita' delle competizioni nel campo della robotica di servizio domestico. Gli obiettivi principali dell'evento sono il sostegno della ricerca e focalizzare l'attenzione sulle capacita' attuali e future di questi dispositivi robotici, che sviluppano soluzioni per fornire supporto e assistenza nelle piu' svariate attivita' quotidiane. Da lunedi' 30 gennaio la "Casa Domotica" diventa quindi il teatro della disfida tra ricercatori europei e i loro robot, chiamati a cimentarsi in imprese come sapersi orientare all'interno della laboratorio, individuare un oggetto, saper riconoscere i comandi vocali impartiti dagli uomini ed eseguire gli ordini.
La European Robotic League Service Robots e' l'erede di un'altra competizione organizzata e gestita dall'Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna e dal Dipartimento di Ingegneria informatica della Sapienza di Roma, la RoCKIn@Home (acronimo di "Robot Competitions Kick Innovation in Cognitive Systems and Robotics"), che nel 2015 puntava a promuovere la ricerca e la formazione proprio attraverso la robotica. Nella European Robotic League Service Robots l'interazione con il pubblico e' uno degli aspetti di maggiore rilievo, i promotori si aspettano che con i robot interagiscano durante la gara per dimostrare le loro abilita' soprattutto i piu' giovani. In particolare giovedi' 2 e venerdi' 3 febbraio sono aperte alla partecipazione delle scuole superiori della provincia di Pisa, che hanno l'opportunita' di assistere in prima linea alla sfida tra i robot. (DIRE)