Il 7% dei giovani tunisini arrivati in Italia decisi a rientrare nel loro Paese
Si tratta dei cittadini tunisini sbarcati nei mesi scorsi e già decisi a rientrare in Tunisia. Secondo il console, sarebbero addirittura il 7% dei giovani tunisini arrivati negli scorsi mesi. Il loro rimpatrio assistito è gestito esclusivamente tramite il consolato. Soltanto in alcuni casi vi è stata la mediazione delle organizzazioni internazionali. Chi ne fa richiesta, viene rimandato in Tunisia, dopo aver ricevuto un titolo di viaggio, con il traghetto di linea Palermo Tunisi del lunedì, giovedì e sabato. Il consolato provvede a pagare loro il biglietto della nave e, al massimo, due giorni di soggiorno in un albergo a Palermo in attesa della partenza.
Intervistato da Borderline Sicilia Onlus e Borderline Europe, il console ha anche confermato di stimare che duemila dei circa 25.000 tunisini arrivati in Italia facciano parte dei settemila evasi dalle carceri tunisine durante la rivoluzione. (gdg)