Il Csv Marche festeggia i 25 anni con un convegno sul futuro del volontariato e lo spettacolo di Manera
ANCONA – Venticinque anni di attività dedicati a promuovere e rafforzare il ruolo e la presenza del volontariato marchigiano. Per festeggiare l’importante traguardo il Csv Marche Ets organizza un evento speciale da vivere insieme, mondo non profit, istituzioni e comunità locale, organizzato in due momenti: un convegno pomeridiano e una serata di spettacolo e sorrisi. La data è il 9 dicembre, luogo il Teatro delle Muse di Ancona. S’inizia alle 15,30, al Ridotto, col convegno “Oggi e domani, il volontariato cuore delle Marche”. La sera si continua nella platea e sul palcoscenico del teatro principale, con lo spettacolo “Homo modernus” di e con Leonardo Manera.
Nel 25esimo del Csv regionale, la conferenza pomeridiana dal titolo “Oggi e domani. Volontariato cuore delle Marche” affronterà presente e prospettive del Terzo settore dopo la Riforma attraverso interventi di personalità del mondo istituzionale e accademico, di rilievo regionale e nazionale. Tra i diversi relatori in programma è attesa anche la partecipazione di Lucia Albano, sottosegretario del ministero dell’Economia e delle Finanze, che interverrà sul tema del Piano nazionale per l’economia sociale (per partecipare al convegno è necessario iscriversi sul sito Csv Marche entro il 4/12/2023).
Altro punto cruciale del convegno sarà la presentazione della nuova ricerca “Uno sguardo sul Terzo settore marchigiano - anno 2023”, promossa da Csv Marche e realizzata dall’Università di Urbino, che analizza caratteristiche, sfide e trasformazioni del volontariato marchigiano, con un approfondimento su inclusività e percezioni delle discriminazioni. Il lavoro, che sarà presentato dal professor Eduardo Barberis e dalla dottoressa Arianna Antinori del Dipartimento di Economia, società, politica dell’Università di Urbino, è il frutto di una rilevazione, rivolta a 1639 enti di terzo settore iscritti al Runts e presenti nel database di Csv Marche, che ha fatto registrare un tasso di risposta del 28%.
Lo sguardo va dagli assetti istituzionali degli enti e la loro composizione, al ruolo delle minoranze e dei gruppi svantaggiati, dall’apporto dei volontari – stabili e occasionali – alle altre figure presenti in organico, e traccia una panoramica delle attività che le associazioni mettono in campo per le Marche (con attenzione a destinatari e aree di intervento).
“Le trasformazioni in atto nel mondo del volontariato vanno approfondite, per poter continuare, con maggiore efficacia, nella mission che la normativa ha assegnato ai Centri di servizio per il volontariato - spiega il presidente Simone Bucchi -. Ci troviamo nel mezzo della riforma del Terzo settore, e con essa anche il ruolo del Csv Marche sta cambiando. A un quarto di secolo dalla sua fondazione, il suo compito non è più solo quello di fornire servizi, ma anche, e soprattutto, di contribuire con un’impronta diretta alla rigenerazione sociale delle comunità, dialogando con le associazioni, favorendo la costruzione di reti di soggetti che vanno a intervenire laddove c’è una mancanza, una necessità, con gli strumenti della partecipazione sociale, che sono l’anima del Terzo settore”.
Il pomeriggio di lavori prosegue infatti con la tavola rotonda “Volontariato e transizioni: normativa, ecologica, economica, sociale e digitale” moderata da Simone Bucchi, presidente regionale del Centro servizi volontariato, con gli interventi di Diego Mancinelli, portavoce Forum Terzo settore Marche, Maurizio Tomassini, presidente OTC Marche Umbria (Organismo territoriale di controllo), Chiara Tommasini, presidente nazionale CSVnet e Maria Elena Tartari, dirigente Settore Inclusione sociale, sistema informativo e RUNTS Regione Marche.
Dopo un pomeriggio denso di contenuti e riflessioni, l’anniversario del Csv Marche continua sul palcoscenico del teatro delle Muse, dove alle 21,00 sarà protagonista Leonardo Manera, cabarettista, attore e autore, che ha cavalcato trasmissioni tv di grande successo, da Zelig a Colorado, e che porterà in scena il suo monologo “Homo modernus”, uno spettacolo che unisce il sorriso alla concreta considerazione del nostro modo di vivere, con la divertita e talvolta profonda analisi di tutti i cambiamenti che quotidianamente ci troviamo ad affrontare. Lo spettacolo è gratuito, con i biglietti verso il sold out, da prenotare sul sito di eventbrite.