26 agosto 2014 ore: 15:11
Immigrazione

Immigrati, Amsi: "Basta cimitero in mare, sì a richieste dell'Italia"

"Non possiamo più' assistere passivi ai numerosi immigrati morti nel mare che ribadiamo il numero ad oggi e' molto sottostimato visto tanti muoiono gia' prima di arrivare in Libia e alle coste italiane". Cosi Foad Aodi, presidente dell'Amsi, ...
Funerali a Lampedusa. Croce in mezzo al mare

Roma - "Non possiamo piu' assistere passivi ai numerosi immigrati morti nel mare che ribadiamo il numero ad oggi e' molto sottostimato visto tanti muoiono gia' prima di arrivare in Libia e alle coste italiane". Cosi Foad Aodi, presidente dell'Amsi, Associazione dei medici di origine straniera in Italia e della Co-mai, Comunita' del mondo arabo in Italia, commenta l'ennesima tragedia di immigrati nel mare con l'indifferenza dell'Europa.

"Auspichiamo che i vertici di oggi e domani a Roma tra il Governo italiano e la commissione europea siano vertici costruttivi e decisivi e non una ennesima occasione da parte della commissione europea per scaricare le responabilita' all'Italia e decidere a non intervenire e decidere come ha fatto fino adesso- continua la nota- Inoltre invitiamo a non mischiare l'emergenza immigrazione con la religione islamica, la seconda generazione dei figli degli immigrati, la cittadinanza ed l'ultimo movimento nato l'Isis rischiando di aumentare la fobia contro la religione islamica e penalizzare l'integrazione dei figli degli immigrati che gia' alcuni soffrono di crisi d'identita' per le continue polemiche e generalizzazione nei loro confronti". Invece, dice ancora, "bisogna proppore soluzioni per le varie questioni senza mai abbassare la quardia su tutti gli argomenti correlati".

L'Amsi, Uniti per Unire e Co-mai propongono in modo congiunto:
- Cittadinanza temperato, insegnamento della lingua e cultura italiana e dei paesi di origine per i figli degli immigrati.
- Intensificare l'applicazione degli accordi bilaterale con i paesi confinanti.
- Intensificare l'assistenza e la prevenzione per i pazienti immigrati senza allarmissmo come e' stato gia dimostrato e documentato che gli immigrati non portano malattie dall'estero.
- Collaborare di piu' con le comunita' ed associazioni di origine straniera per combattere ogni forma di estremismo, razzismo, islamfobie e pregiudizio culturale e religioso. (DIRE)

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