Immigrati, Cgil: ''Europa e Italia creino corridoi umanitari''
Roma - "L'Europa e l'Italia creino dei corridoi umanitari, non abbandonando chi cerca condizioni di vita migliori, e' in fuga da guerre e disperazione, in mano agli scafisti". Lo chiedono la Cgil nazionale e della Sicilia dopo l'ennesima tragedia del mare nel Canale di Sicilia.
"E' un immenso dolore, uno sgomento- scrivono in una nota il segretario nazionale della Cgil, Vera Lamonica, e il segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro- al quale non ci puo' assuefare. Il nostro paese e l'Europa non possono restare indifferenti di fronte a queste ripetute stragi". La Cgil sollecita al governo italiano anche "un piano di accoglienza strutturato, su tutto il territorio nazionale: i flussi migratori sono destinati a crescere, anche per le vicende siriane. Bisogna fare in modo che eventi luttuosi come quelli che si sono susseguiti in questi anni e che hanno trasformato il Canale di Sicilia in un enorme cimitero non si ripetano", concludono Lamonica e Pagliaro.
(DIRE)