11 marzo 2014 ore: 11:26
Immigrazione

Immigrati del Cara di Mineo e Nazionale cantanti in campo per la “giornata dell’accoglienza”

La partita di calcio sarà ospitata nello stadio Angelo Massimino di Catania il prossimo 11 aprile e con il ricavato si finanzierà una comunità alloggio per minori immigrati non accompagnati

PALERMO - Una partita di calcio e l’istituzione di una giornata dell’accoglienza non solo per ricordare le vittime del tragico sbarco di Lampedusa ma anche per  creare iniziative concrete in favore degli immigrati, per abbattere pregiudizi e per promuovere l’integrazione tra culture diverse, una riflessione a “ tutto tondo” sulle problematiche dell’immigrazione.
E’ stata presentata, in questo modo, ieri dal sindaco di Catania Enzo Bianco la “Partita dell’Accoglienza” tra la Nazionale Calcio Attori e quella degli immigrati del Cara di Mineo che sarà ospitata nello stadio Angelo Massimino di Catania il prossimo 11 aprile e il cui incasso finanzierà una comunità alloggio  a Catania per minori immigrati non accompagnati.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Integra di cui è presidente Salvo Calì, presente ieri insieme al sindaco di Mineo e al presidente del Consorzio Calatino Terra d'Accoglienza Anna Aloisi, all’assessore alle Pari Opportunità del comune di Mineo Anna Blanciforti, alla consigliere comunale di Catania Ersilia Saverino,  al Provveditore agli Studi della Provincia Etnea Antonino Gruttadauria, al  cantante  Franco Battiato, alla regista Tiziana Bosco, al presidente della Lega Provinciale delle Cooperative Giuseppe Giansiracusa, e per la Nazionale Calcio Attori Bruno Torrisi ( interprete del questore Licata in Squadra Antimafia).

“Il futuro dell’Europa - ha detto il sindaco Bianco- è strettamente connesso a come si affronterà l’accoglienza dell’immigrazione che non può certamente essere affidata soltanto alle comunità locali ma deve vista su una dimensione europea. Una delle cose su cui lavorare è il superamento dei pregiudizi, quindi offrire delle opportunità e realizzare sul territorio un presidio adeguato alla complessità del fenomeno.”
Tra le iniziative presentate c’è anche la proiezione del docufilm "Io sono io e tu sei tu" di Tiziana Bosco che,  interamente girato al Cara di Mineo, per decisione del Provveditore, sarà poi proiettato in tutte le scuole della provincia di Catania, per avvicinare le scolaresche al fenomeno dell’immigrazione e promuovere la cultura dell’accoglienza   nei più giovani.
“Occorre – ha detto il presidente Calì- costruire delle azioni che portino ad percorso d’accoglienza che sia ‘istituzionalizzato’ e non più vissuto come una emergenza”. Dal canto suo il sindaco di Mineo Anna Aloisi ha detto che “ nel suo comune non è semplice la gestione di una doppia comunità,  quella dei cittadini e quella dei migranti ma ad entrambe occorre offrire tutela”.

“Come amministrazione comunale siamo vicini a questa battaglia di civiltà – ha continuato il sindaco di Catania Enzo Bianco - dando la disponibilità dello stadio, inoltre l’amministrazione e un gruppo di consiglieri comunali proporranno al consiglio comunale di istituire la data del 3 ottobre come “Giornata dell’Integrazione”. (set)

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