Immigrati, il parlamento Ue: nuovi canali regolari e sanzioni severe ai trafficanti
Contatti. Petrades, un gruppo di migranti dominicani controlla i contatti dei loro 'agenti' o trafficanti, che organizzano il viaggio. Dal centro America sono necessari quasi 2 mila dollari per arrivare in Grecia, senza garanzie nè certezze
Roma - "Almeno 3.072 persone sono morte nel Mediterraneo nei primi nove mesi di quest'anno. L'Unione europea dovrebbe assumersi la giusta parte di responsabilita' e dimostrarsi solidale nei confronti degli Stati membri che accolgono il maggior numero di rifugiati e richiedenti asilo 'in termini assoluti o relativi', dicono i deputati, richiamandosi ai trattati UE". È quanto si legge in una nota del Parlamento europeo.
Solidarieta', continua, "significa anche 'contribuire in misura sufficiente' al bilancio e alle operazioni delle agenzie di frontiera dell'Ue come Frontex e Easo, sottolinea la risoluzione. È necessario che gli obblighi di ricerca e soccorso siano 'effettivamente rispettati' e vengano destinati pertanto 'opportuni finanziamenti a tal fine nel medio e lungo periodo', afferma il Parlamento. Dovrebbe essere condotta, altresi', un'analisi di come sono spesi i fondi destinati agli affari interni".
AFFRONTARE L'IMMIGRAZIONE LEGALE E IRREGOLARE: L'Unione europea dovrebbe assicurare un accesso sicuro e legale al sistema di asilo dell'UE, afferma la risoluzione, cercando di trovare anche nuovi canali di migrazione legale. Riguardo all'immigrazione irregolare, i deputati propongono di fare ricorso al trattamento rapido delle domande, in collaborazione con i paesi terzi di transito e di origine, e al rimpatrio dei migranti che "non soddisfano i requisiti per ottenere asilo e protezione nell'Ue, cosi' da garantire un utilizzo ottimale delle risorse a vantaggio delle persone che necessitano realmente di protezione". Politiche di rimpatrio volontario dovrebbero essere incoraggiate garantendo nel contempo la protezione dei diritti di tutti i migranti, aggiunge il testo.
Continua la nota del Parlamento: per far fronte alle cause profonde della migrazione, i deputati chiedono chiarimenti circa il ruolo delle politiche in materia di protezione regionale, reinsediamento e rimpatrio, inclusi gli accordi di gestione della migrazione. Nel testo si sottolinea inoltre la necessita' di esaminare la strategia globale di cooperazione con i paesi terzi e l'obbligo per tali paesi di rispettare i diritti fondamentali e di assicurare la protezione dei rifugiati.
CONTRASTARE I TRAFFICANTI DI ESSERI UMANI: i deputati chiedono agli Stati membri di imporre severe sanzioni penali contro la tratta di esseri umani, e contro le persone o i gruppi che sfruttano i migranti vulnerabili nell'Ue. (DIRE)